Taxi, primo giorno di sciopero a Firenze: turisti a piedi

Corriere Fiorentino INTERNO

Dei volenterosi tassisti danno indicazioni sulle alternative e spiegano agli utenti, spesso stranieri, che i conducenti sono in sciopero: «No taxi.

Cinque minuti a piedi», «Per Bagno a Ripoli le conviene arrivare fino a piazza Indipendenza e poi salire sulla linea 23», «Hotel Vittoria?

L’adesione allo sciopero nazionale è stata quasi totale a Firenze, come confermato da Claudio Giudici di Uritaxi. (Corriere Fiorentino)

Ne parlano anche altre testate

Chissà se è servizio pubblico lasciare persone a piedi di notte, con la pioggia, perché senza contanti In un video pubblicato da un utente su Twitter, si vede un uomo con il megafono alzare per primo il coro "Selvaggia Lucarelli è una pu***", coinvolgendo tutta la piazza. (Today.it)

Dove il servizio pubblico è stato soppresso e affidato ai privati non ci sono mezzi per raggiungere le destinazioni non remunerative. Il taxi è invece trasporto pubblico, ha obbligo di servizio, perciò accompagna gli utenti ovunque, non solo dove è più conveniente. (LA NAZIONE)

Come dimostra la ricerca SocialCom, il maggior numero di interazioni è stato registrato su Facebook e Twitter, che si confermano i due social preferiti per le discussioni di questo tipo L'incremento delle conversazioni relative al tema dello sciopero dei taxi è stato del 315% in tre giorni, con un picco notevole registrato il 5 luglio, giorno della prima grande manifestazione nazionale dei tassisti. (ilGiornale.it)

Lo sciopero terminerà alla mezzanotte di oggi. Per il secondo giorno consecutivo i tassisti di tutta Italia stanno scioperando contro l’articolo 10 del Ddl Concorrenza. (Corriere TV)

«Siamo un servizio pubblico con tariffe fisse, il rischio è quello di venire gestiti da un algoritmo e perdere la territorialità», spiegano durante il presidio davanti alla stazione ferroviaria, dove si trova il maggior numero di stalli in città Il rischio è quello di una liberalizzazione delle tariffe, niente sistemi di turnazione e stop ai vincoli territoriali. (La Provincia Pavese)

Oltre 300 taxi in corteo dall'Aeroporto di Genova al centro cittadino. Confermata l'astensione pressoche' totale degli 869 tassisti genovesi, restano garantiti i servizi essenziali per disabili, anziani e malati. (Tiscali Notizie)