Ascolti tv analisi 3 dicembre: Medici vince ma non convince, Floris sale, Berlinguer tiene, Giordano perde (con le maledizioni di Absea)

I Medici 3, la sera prima aveva riscosso 4,4 milioni di spettatori e il 19% di share, facendo meglio della partenza dell’anno prima, a 4,1 milioni.

I Medici 3, ha corso sopra la linea dei 4 milioni fino alle 22.25, raggiungendo nel finale di puntata drammatico il 21,7% alle 23.35.

Floris sfrutta bene Di Maio e regola Berlinguer e Giordano. Ma vediamo come andata ieri la sfida dei talk, dopo che sette giorni prima Rai3 aveva ribaltato gli equilibri. (TvZoom)

Se ne è parlato anche su altri media

Tempo di lettura: 1 minuto. Il Mes, ovvero la riforma del Fondo salva-stati dell’Unione europea, è l’argomento al centro del dibattito politico in queste settimane, con uno scontro durissimo tra il premier Giuseppe Conte e il leader della Lega, Matteo Salvini. (anteprima24.it)

(askanews) – “Abbiamo imparato a fare il vecchio lavoro di Matteo Salvini, cioè riempire le piazze abbastanza facilmente; ora Salvini riempie le stanze, i bar e quando va bene i palazzetti dello sport, ma noi siamo solo alla fase iniziale”: lo ha affermato Mattia Santori, portavoce del movimento delle Sardine, che sarà in piazza San Giovanni a Roma il prossimo 14 dicembre, ospite di DiMartedì su La7. (askanews)

Sondaggi, si vota in primavera 2020 secondo il 36 per cento degli italiani. Secondo il 50 per centi degli intervistati Renzi sarebbe "politicamente finito" dopo questa vicenda. (Today)

Indeciso il restante il 14% del campione, che non sa o non risponde. Nel dettaglio, per il 36% del campione l'esecutivo 'giallorosso' durerà "poco, in primavera si tornerà a votare", "almeno per un anno o due" il tempo 'concesso' invece dal 28%. (Adnkronos)

E' quanto ha chiesto in un sondaggio per DiMartedì Nando Pagnoncelli, scoprendo che la 'linea' del premier su un argomento complesso come quello del fondo salva Stati sembra essere, almeno per ora, la più gradita agli italiani. (Adnkronos)

Il portavoce ha costruito un parallelo ironico tra il percorso delle sardine e quello di Matteo Salvini, principale oggetto di contestazione del neonato movimento bolognese: «Abbiamo imparato a fare il suo vecchio lavoro, cioè riempire facilmente le piazze. (Open)