Iran, Usa pronti a togliere le sanzioni per far tornare a vivere l'accordo sul nucleare abbandonato da Trump

la Repubblica ESTERI

A Vienna proseguono i colloqui sul nucleare iraniano iniziati martedì, con i diplomatici europei, russi e cinesi che fanno da intermediari perché Teheran per ora rifiuta i faccia a faccia con gli americani.

I conservatori sono dati in vantaggio, ma un nuovo accordo con gli Usa potrebbe ridare slancio ai riformisti

"Siamo pronti a prendere le misure necessarie per tornare alla conformità con il Jcpoa, anche revocando le sanzioni che non sono coerenti con il Jcpoa”. (la Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

Gli Stati Uniti hanno ostacolato la consegna di vaccini anti-COVID all’Iran, acquistati attraverso il programma Covax dell’Organizzazione mondiale della Sanità (OMS). Finanzieremo l’acquisto e l’importazione da dovunque sia possibile», ha detto Rohani, intervenendo in videoconferenza all’inaugurazione di alcuni progetti tecnologici. (Corriere del Ticino)

Il presidente ha poi ricordato che il Paese attende anche vaccini anche dall'India, la cui esportazione è stata però bloccata dalla magistratura di Nuova Delhi. La Repubblica islamica, ha aggiunto Rohani, sta comunque procedendo con lo sviluppo dei vaccini di produzione nazionale. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

«Siamo fiduciosi che nel prossimo futuro il governo degli Stati Uniti non avrà altra scelta se non quella di porre fine alla sua condotta illegale, e le sanzioni che violano gli accordi e i regolamenti internazionali finiranno». (ilGiornale.it)

Washington è pronta a revocare parzialmente le sanzioni precedentemente imposte all'Iran come mezzo per riprendere il rispetto reciproco dell'accordo sul nucleare. (Sputnik Italia)

Un tema su cui l’ala conservatrice più vicina alla Guida suprema, Ali Khamenei, ha escluso ancora oggi margini di trattativa Washington chiede lo stop immediato all’arricchimento delle riserve di uranio di Teheran, che dall’uscita degli Usa dall’accordo ha rimesso in azione le proprie centrifughe. (Il Fatto Quotidiano)

Il negoziato non sarà facile, perché nessuno dei due Paesi è pronto a fare il primo passo. Il Jcpoa ha un solo scopo: impedire che l’Iran sviluppi una bomba nucleare, cosa che Teheran nega da sempre di voler fare, sostenendo di volere arricchire uranio solo per garantirsi l’energia nucleare a scopi civili (ilmessaggero.it)