Wall Street apre in deciso calo su tensioni commercio, possibile accordo con Cina dopo elezioni

Il tutto mentre il Segretario al Commercio Ross ribadiva come, in caso di mancato accordo con Pechino, gli Usa siano pronti a incrementare i dazi alla Cina.

“In un certo senso mi piace l’idea di aspettare fino a dopo le elezioni per un accordo con la Cina”, avrebbe detto Trump, secondo quanto riportano i media internazionali.

Come se non bastasse, nelle ultime ore, Donald Trump ha messo in dubbio, durante una conferenza stampa a Londra, che un accordo commerciale con la Cina sia imminente. (Finanzaonline.com)

Ne parlano anche altri giornali

I mercati oggi sono tornati a scambiare in preda alla debolezza. I mercati oggi intanto, continueranno ad essere monitorati con attenzione in attesa di possibili novità. (Money.it)

Il nostro benchmark azionario mondiale, l’S&P 500 ha infatti chiuso il mese di novembre su nuovi massimi storici, a quota 3.140,98. Sono infatti convinto che ci troviamo, già da anni, in un mercato rialzista di lunga durata, di carattere secolare come si suol dire. (Finanza.com)

Wall Street dopo un avvio in leggero rialzo ha perso slancio e prosegue contrastata in attesa di sviluppi sul fronte commerciale. Gli economisti contattati dal Wall Street Journal si attendevano un dato a 215 mila unità. (Milano Finanza)

Prosegue la marcia rialzista di Wall Street. Sempre secondo i rumors, l’intesa potrebbe essere raggiunta prima che il prossimo 15 dicembre scattino i nuovi dazi Usa sui prodotti cinesi. (Finanzaonline.com)

Nike. Boeing. (Teleborsa)

La probabilità che arrivi una recessione in Usa, ha detto quello che viene considerato guru della finanza, “è attorno al 40% in questo momento”. https://twitter.com/YahooFinance/status/1201570634179973122. (Finanzaonline.com)