Cuba: esplode un deposito petrolifero, almeno un morto

Alto Adige ESTERI

Sul futuro di Azione, Calenda non esclude un'interlocuzione con Renzi.

"Adesso il mio obiettivo principale è far partire la raccolta delle firme e contemporaneamente cercare di avere chiarezza sulla questione del logo".

"Il Pd poteva scegliere tra fare l'ammucchiata 'contro' e fare un progetto politico serio, alla fine ha scelto l'ammucchiata contro - evidenzia - e l'ammucchiata contro perderà".

L'alleanza con Italia Viva eviterebbe però la raccolta firme: "Se io andassi con Renzi non ne avrei bisogno - evidenzia - sicuramente ci incontreremo e parleremo"

Così in un'intervista a 'Il Corriere della Sera', il leader di Azione, Carlo Calenda parla dello strappo con gli alleati. (Alto Adige)

Ne parlano anche altri media

Il bilancio al momento resta di un morto accertato, un vigile del fuoco di sessant' anni, mentre altri 16 pompieri sono al momento dispersi. Non è ancora sotto controllo l'enorme incendio scoppiato lo scorso 5 agosto in un deposito di carburante a Cuba, vicino alla località di Matanzas. (RSI.ch Informazione)

Il bilancio finora è di un morto, oltre 120 feriti e 16 dispersi. Il presidente cubano Miguel Diaz-Canel ha anche ringraziato per l’offerta di aiuti a vario titolo ricevuti da Stati Uniti, Russia e dai Paesi limitrofi (Vatican News - Italiano)

Non è ancora sotto controllo l'enorme incendio scoppiato venerdì scorso in un deposito di carburante a Cuba, vicino a Matanzas. Il vice capo dei vigili del fuoco Alexander Avalos Jorge ha detto che "si è innescata una reazione a catena". (La Sicilia)

Quando però accade una 'calamità' centrale nella storia si fa sommergere da qualcosa di più grande di lui". Delta vuole essere anche un modo per ringraziare una comunità che mi ha permesso di conoscerla". (Alto Adige)

Cinque feriti sono in condizioni critiche, tre in gravissime condizioni e 28 gravemente feriti, secondo un ultimo rapporto comunicato sull’account Twitter della presidenza. Le 17 persone scomparse sono vigili del fuoco «che si trovavano nella zona più vicina all’incendio», ha spiegato Wong, quando è avvenuta l’esplosione (Corriere della Calabria)

Secondo quanto riferito dalle autorità cubane a far esplodere il deposito sarebbe stato un fulmine che secondo il giornale del regime cubano Granma «avrebbe causato un guasto nel sistema del parafulmine che non ha resistito alla potenza della scarica elettrica». (Panorama)