Borse, l'Europa rialza la testa. Milano sale ancora con lo scatto di Nexi

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Seduta di slancio al rialzo per le Borse europee , dopo la debolezza della vigilia e nonostante il calo accusato da Wall Street, con il Dow Jones (-1,1%) che ha chiuso sui minimi dell’anno. Bene anche il Ftse Mib, che affronta il secondo test dei mercati sul dopo voto con il Tesoro italiano metterà in asta BTp short term e BTp indicizzati all’inflazione per un massimo di 3,75 miliardi di euro. Ma i mercati - come hanno già fatto capire - non sembrano temere il cambio di Governo in Italia: lo ha dimostrato la chiusura positiva di Piazza Affari lunedì, unica nell’Eurozona. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri media

Borsa di Milano oggi 28 settembre: il Ftse Mib chiude ancora in calo. Il listino milanese perde lo 0,52%. (Money.it)

Le Borse europee confermano il rosso con i mercati che guardano alle tensioni sul gas e ai tassi con la stretta Fed che potrebbe essere ancora più aggressiva date anche le dichiarazioni di alcuni componenti. (La Sicilia)

La crisi energetica è tornata al centro dell'attenzione dopo che tre linee offshore del gasdotto Nord Stream, che corre sotto al Mar Baltico, hanno subito danni senza precedenti in un solo giorno. (Finanza Repubblica)

In controtendenza Tenaris che sale dello 0,9 per cento. L'indice Ftse Mib cede lo 0,92% a quota 20.767 con banche ed energia a pesare maggiormente. (Tiscali Notizie)

L’indice EuroStoxx 50 si trova a 3.299 punti con un calo dello 0,98%, mentre il nostro indice di riferimento, il Ftse Mib si trova al momento a quota 20.770 punti con un ribasso dello 0,83%. Negatività anche sullindice tedesco Dax 30 si trova a 12.041 punti con un calo dello 0,8%, ma anche sull’indice francese Cac40 (-0,9%) e sull’inidce spagnolo Ibex 35 che al momento si trova in calo dello 0,84%. (Finanza.com)

La crescita del prezzo di energia elettrica e gas è rispettivamente +233,6% e +159,1%. “Sul mercato interno, la crescita su base annua dei prezzi dei settori delle attività estrattive e della fornitura di energia elettrica e gas è molto elevata”, rispettivamente +233,6% e +159,1%. (LaPresse)