Bonus edilizi, no a una sola cessione del credito d'imposta: Grido di allarme di Confartigianato

Sicilia Reporter INTERNO

A reclamare maggiore stabilità nelle norme che regolano la materia del bonus edilizia, anche le categorie del settore Costruzioni

Confartigianato Sicilia dice no al limite di una sola cessione per il credito d’imposta sui bonus edilizi.

Le continue modifiche degli ultimi mesi, delle norme sull’uso dei crediti fiscali per i bonus edilizia, stanno mettendo a rischio uno dei principali strumenti di ripresa economica. (Sicilia Reporter)

Ne parlano anche altre testate

Se vengono apprezzate le misure in materia di energia contenute nello stesso Decreto, c'è però perplessità sulle modifiche al Superbonus. È critico Daniele Riva, presidente di Confartigianato Imprese Lecco. (LeccoToday)

A tal fine, viene previsto che il credito può essere oggetto di un’unica cessione. Difatti, sono nulli i contratti di cessione conclusi in violazione delle novità introdotte dal decreto Sostegni-ter (InvestireOggi.it)

Penalizzati i condòmini. “Le continue modifiche ai bonus edilizi penalizzano i condomini ed i condòmini, in particolare quelli economicamente più fragili“. In una parola, si finisce per bloccare l’utilizzo dei bonus edilizia e il rilancio del settore”. (NEWS110)

Roma, 28 gennaio – “La cessione del credito permessa una sola volta non fa altro che bloccare nuovamente tutto il sistema edilizio legato ai bonus fiscali, sia relativamente al Superbonus che ai bonus minori, dal momento che la maggior parte delle imprese che fanno sconto in fattura cede il proprio credito ad una banca. (Corriere Quotidiano)

A lanciare l’allarme è l’ingegnere Fabio Vidotto, tra i massimi esperti in Italia nel settore, fondatore del network di professionisti Detrazionifacili. Adesso, gli istituti minori, territoriali, che hanno credito limitato, chiuderanno i rubinetti. (LabParlamento)

I continui cambiamenti al funzionamento del Superbonus e le incertezze normative, dettate anche dall’introduzione di provvedimenti retroattivi, scoraggiano quindi il mercato e le imprese più serie. La cessione del credito deve quindi proseguire ed essere monitorata continuamente. (Chioggia News 24 Quotidiano Online)