Cannabis terapeutica, Walter De Benedetto festeggia a casa l’assoluzione: “I Matti delle…

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Walter De Benedetto, l’uomo malato di una forma molto grave di artrite reumatoide, il 27 aprile è stato assolto dal Tribunale di Arezzo dopo essere stato accusato di coltivare cannabis terapeutica nel giardino di casa Cannabis terapeutica.

Tra questi anche I Matti delle Giuncaie, che gli hanno dedicato una canzone, e che l’hanno sorpreso con un mini-concerto privato, cantando insieme a lui il nuovo brano intitolato “Matto”. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri giornali

Walter De Benedetto aveva allestito una serra di marijuana per usare la sostanza a scopo terapeutico e lenire i dolori Per chiedere giustizia, De Benedetto inviò anche una lettera aperta al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. (Open)

È stato finalmente affermato il principio del diritto di cura con la cannabis terapeutica". Un fascicolo giudiziario che probabilmente non valeva neppure la pena di aprire (LA NAZIONE)

Per il ministro per le Politiche giovanili Fabiana Dadone la sentenza segna «un giorno storico» «Walter De Benedetto aveva allestito una serra di marijuana per usare la sostanza a scopo terapeutico. (Giornale di Sicilia)

De Benedetto non ha mai fatto uso di sostanze stupefacenti”. Il (lento) processo politico. Soddisfatta, nei limiti del possibile dato il processo, l’avvocato di Walter: “Siamo molto soddisfatti dell’assoluzione perché il fatto non sussiste. (Periodico Italiano)

“Solo per questo la adoperava – spiega soddisfatto per la sentenza il suo legale, Lorenzo Simonetti – per il dolore che l’artrite reumatoide di cui soffre gli provocava”. Il tribunale di Arezzo ha assolto Walter De Benedetto, un malato di artrite reumatoide imputato in un processo perché in casa coltivava cannabis che lui ha sempre sostenuto di usare a scopo terapeutico. (L'Occhio)

A nome del governo quindi do parere favorevole all’utilizzo della cannabis solo in riferimento al valore terapeutico e per patologie invalidanti». (La Sicilia)