Omicron 5, virologi: "Virus più contagioso al mondo"

Adnkronos SALUTE

"Però pensavamo che colpisse un po' più avanti, non adesso", osserva Caruso.

In un'intervista all'Adnkronos Salute Arnaldo Caruso, presidente della Società italiana di virologia (Siv-Isv), invita "non sottovalutare" la sottovariante Omicron BA.5 destinata a diventare dominante.

"Tuttavia - precisa - quella in corso potrebbe essere una fiammata e nient'altro, come abbiamo visto succedere in altri Paesi, per esempio in Portogallo

Sars-CoV-2, nella 'versione' Omicron 5, "forse oggi può essere considerato il virus più contagioso al mondo e proprio in questa caratteristica sta la sua pericolosità": rispetto al coronavirus che ci ha travolto come uno tsunami nelle prime fasi della pandemia "è sicuramente meno aggressivo, ma resta problematico perché nel provocare tante infezioni può arrivare facilmente anche alle persone più fragili". (Adnkronos)

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Ma la corsa di Omicron 5, meno cattiva come le altre 'sorelle' della famiglia Omicron, è una cosa buona oppure no? In un'intervista all'Adnkronos Salute Arnaldo Caruso, presidente della Società italiana di virologia (Siv-Isv), invita "non sottovalutare" la sottovariante Omicron BA. (Tiscali Notizie)

Mi aspetto il picco di Omicron5 a fine luglio, e poi in autunno una nuova variante, per la quale dovrebbe esserci il vaccino adatto". Milano, 27 giugno 2022 - Picco di contagi a luglio e a settembre comparirà una nuova variante. (IL GIORNO)

"Temo che prima o poi Omicron" 5 "ce la faremo proprio tutti, è un disastro. Il long covid c'è sempre, anche se un po' meno pericoloso con Omicron 5" (Adnkronos)

Una terapia piuttosto semplice, che però in certi casi deve diventare velocemente più elaborata, cioè se le persone colpite dalla malattia sono fragili. Omicron 5 si sta diffondendo molto più di quello che dicono i numeri ufficiali, già molto elevati. (la Repubblica)

Verosimilmente - indica l'Iss - il maggior rischio di reinfezione nelle fasce di età più giovani è attribuibile a comportamenti ed esposizioni a maggior rischio, rispetto alle fasce d'età maggiore di 60 anni" A dirlo è stato il presidente della Siv-Isv (Società italiana di virologia), Arnaldo Caruso facendo il punto della situazione con l'Adnkronos. (TrentoToday)

Per quanto riguarda il Covid, alcune persone pur essendo guarite dall'infezione acuta possono andare incontro al Long Covid, ovvero alla permanenza più o meno prolungata nel tempo di sintomi legati al virus (RagusaNews)