Auto usate: gli italiani preferiscono l'usato al nuovo

Info Cilento ECONOMIA

È un dato di fatto che agli italiani l’acquisto di auto usato piace sempre di più.

Solo il 24% ricorre al nuovo per sfruttare gli incentivi, mentre il 15% non si fida delle auto usate

Ma perché la scelta di acquistare un auto usata?

Coloro che sceglieranno l’auto nuova, invece, la scelta è dovuta alla ricerca di una tecnologia piú all’avanguardia e un sistema interno con l’ultima tecnologia.

I trend, che arrivano da Areté sul sondaggio “Auto usate, cosa ne pensi?” realizzato per capire il trend di acquisto auto degli italiani nei prossimi mesi e conoscere l’opinione sull’usato. (Info Cilento)

Su altri media

C’è poco da festeggiare: il semestre si è chiuso con il +14% rispetto allo scorso anno, -10% però rispetto al 2019. Il risultato naturalmente è falsato dall’impatto dell’emergenza sanitaria dello scorso anno: prendendo in considerazione i dati del 2019, questo trimestre termina con il -1%. (QN Motori)

“Lo studio”, sottolinea Massimo Ghenzer – Presidente di Areté, “fornisce uno spaccato interessante sul feeling tra gli italiani e l’auto usata Dove si compra l’auto usata? (Adriaeco)

Tra coloro che si preparano a sostituire l’auto, 4 italiani su 10 dichiarano di voler acquistare un’auto usata, piuttosto che una nuova. I mezzi pubblici si fermano all’8% delle preferenze, mentre le alternative in sharing (auto, bike, monopattino) non superano il 3%. (Il Giornale di Vicenza)

Un ulteriore 21% ha acquistato da poco una nuova macchina oppure non la utilizza per spostarsi. Il 16% del campione dichiara di voler sostituire la propria vettura entro la fine del 2021, il 30% attenderà il prossimo anno e un 34% valuterà l’opzione solo negli anni a venire. (La Repubblica)

L’obiettivo dichiarato della norma, infatti, è quello di svecchiare il parco auto favorendo le auto con emissioni ridotte Nel pacchetto anche uno sconto per l’acquisto di auto euro 6 usate, per chi rottama auto di almeno 10 anni. (La Repubblica)

«In Italia ci dovrebbero essere incentivi per incoraggiare i cittadini a sostituire le auto vecchie perchè ci sono 30 milioni di veicoli Euro 0, Euro 1, Euro 2 che sono molto inquinanti e quindi dobbiamo fare in modo da favorire un cambio veloce con veicoli più moderni»: così il Ministro per la Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, ha commentato l'obsolescenza del parco circolante italiano in un'intervista concessa a Bloomberg. (Automoto.it)