Covid, prima dose per 5mila sardi over 60 in una settimana

La Nuova Sardegna SALUTE

Poi ci sono anche 81.084 nella fascia 50-59 anni (il 29,89%) ancora senza la prima dose e 12.119 docenti e non docenti (Il 33,34%) da convincere prima del rientro a scuola.

Nel dettaglio restano ancora da intercettare 16.617 over 80 (il 13,32% del totale in questa fascia d'età), 26.193 70-79enni (14,90%) e 48.717 persone di età compresa tra i 60 e i 69 anni (21,18%).

Con l'Open day permanente in nove hub vaccinali Regione Sardegna e Ats recuperano circa 5mila ultrasessantenni che non si erano ancora sottoposti alla prima dose anti Covid19: scende così da oltre 96mila a 91.527 il numero degli over 60 che ancora non hanno ricevuto nemmeno la prima inoculazione. (La Nuova Sardegna)

Su altri media

La prima strategia consiste in uno spray a base di questi particolari virus del tutto innocui. Entrambe le formulazioni scelte (lo spray e l’iniezione sottocutanea) hanno dimostrato di produrre alti livelli di anticorpi specifici contro il coronavirus. (Wired.it)

Dall’inizio della campagna si è proceduto all’inoculazione di 4.468.266 dosi, corrispondenti al 95.6% di 4.673.170 finora disponibili per il Piemonte. Ma resta una quota importante della popolazione che non ha ancora espresso la volontà di ricevere il vaccino ed è a loro che ci rivolgiamo, perché hanno una grande responsabilità in questo momento verso se stessi e verso la loro intera comunità”. (Radiogold)

Per questo servono vaccino anti covid e green pass. Per questo Abrignani si dice favorevole all’estensione dell’uso del green pass perché “aiuterà a contenere la diffusione del virus”. (Fanpage.it)

Di qui l’invito, a tutti coloro che ne avessero motivo, a fare il tampone presso i Covid-Point dell’Ulss In ogni caso, oltre che nel portare avanti la campagna vaccinale, l’Ulss è impegnata a estendere il più possibile il tracciamento dei contagi in modo da circoscrivere al massimo eventuali focolai. (L'Amico del Popolo)

Quasi solo seconde dosi: le vaccinazioni dall’11 al 17 luglio. In totale dall’11 al 17 luglio sono state somministrate quasi 3,8 milioni di dosi di vaccino, per una media giornaliera di 541mila. La maggior parte delle somministrazioni nell’ultima settimana, infatti, riguarda i richiami: sono oltre 3,2 milioni su un totale di 3.790.782 dosi somministrate tra l’11 e il 17 luglio. (Fanpage.it)

A 1500 di questi medici e sanitari “no-vax” sono state inviate delle lettere che verranno recapitate anche al datore di lavoro e all’ordine dei medici. A quel punto potranno scattare le sanzioni previste dal decreto Draghi che impone l’obbligo vaccinale per gli operatori sanitari. (Fanpage.it)