Haiti: parla Martine Moise, moglie del presidente assassinato

ilFormat ESTERI

Martine Moise è stata trasportata in un ospedale haitiano dopo l’attacco ed è stata successivamente evacuata a Miami, in Florida, per ulteriori cure.

“Sono viva, grazie a Dio”, ha detto Martine Moise nel messaggio audio, che il ministro della cultura e delle comunicazioni di Haiti, Pradel Henriquez, ha confermato.

Haiti: parla Martine Moise, moglie del presidente assassinato. La moglie del presidente haitiano assassinato Jovenel Moise ha parlato per la prima volta da quando uomini armati hanno fatto irruzione nella casa della coppia a Port-au-Prince, dicendo che l’attacco che ha ucciso suo marito è avvenuto “in un batter d’occhio”. (ilFormat)

Ne parlano anche altri media

La malattia è circolata ad Haiti, ma “finora abbiamo evitato il peggio”. Ma ora, ha detto padre Saint-Félix, è praticamente l’unica istituzione funzionante nel paese. (SettimanaNews)

Le precarie condizioni politiche rispecchiano però una generale situazione di instabilità del Paese tale da portare alcuni analisti ad associare la condizione di Haiti a quella della Somalia: uno Stato prossimo al fallimento. (Startmag Web magazine)

Si indaga anche sui responsabili della sicurezza del presidente, convocati dalla Procura per fare chiarezza sulla facilità con cui i killer hanno potuto raggiungere e uccidere il capo di Stato. Undici persone sono state arrestate nell’ambasciata di Taiwan a Port au Prince, dove si erano nascosti, in un’operazione lanciata dalla Polizia di Haiti (L'Unione Sarda.it)

A trovare la morte anche la moglie Martine Marie Etienne Joseph: dapprima rimasta gravemente ferita è spirata poco dopo in ospedale. Intanto i confini del Paese e l’aeroporto internazionale di Port-au-Prince sono stati chiusi mentre la legge marziale è stata imposta. (Qui News Pisa)

Nel messaggio, che dura due minuti e venti secondi, la voce attribuisce l'attacco a "mercenari" intenzionati a bloccare i piani di sviluppo di Moise e la sua intenzione di organizzare un referendum per approvare una nuova Costituzione. (laRegione)

Moïse è stato ucciso il 7 luglio, e 28 mercenari stranieri, presunti esecutori del delitto, sono stati arrestati. Anche la moglie Moïse è rimasta ferita nell'attacco ed è stata trasportata in aereo a Miami, dove è attualmente ricoverata (Gazzetta di Parma)