Rimborso AstraZeneca, il Codacons ci prova: come funziona il risarcimento da 10 mila euro per gli under 60 che hanno ricevuto la prima dose

Open SALUTE

Le evidenze di sicurezza ed efficacia sono state riaffermate da studi che riportano i dati raccolti su diverse centinaia di persone

Sul suo sito l’associazione dei consumatori spiega che ha deciso di mettere a disposizione dei cittadini una diffida per tre distinte fattispecie di risarcimento del danno.

Soprattutto per quanto riguarda la menomazione psicofisica “permanente” che deriverebbe dal cambio di vaccino tra prima e seconda dose. (Open)

La notizia riportata su altri giornali

E presto arriveranno anche Pfizer e Moderna con la loro tecnica dell’Rna. ositivi i test dell’americana Novavax. (HelpMeTech)

Coronavirus Sicilia | Cronaca nella giornata di oggi AstraZeneca, over60 diffidenti: somministrate appena 37 prime dosi in Sicilia di Redazione 17 Giugno 2021. Sono state appena 37 le prime dosi di vaccino AstraZeneca somministrate oggi in Sicilia ad over 60 senza fragilità, 1.900 le seconde dosi, e 116 quelle di Janssen di Johnson & Johnson. (ilSicilia.it)

«La situazione di totale incertezza e i continui cambiamenti nel piano vaccinale - afferma il Codacons - hanno di fatto messo potenzialmente a rischio la salute di quei soggetti che hanno ricevuto Astrazeneca pur essendo categorie a cui la somministrazione di tale vaccino era sconsigliabile. (Aosta Oggi)

Ad esempio, fa molto discutere che tra le cause del possibile risarcimento AstraZeneca richiesto da Codacons ci sia quello del “danno non patrimoniale causato dalla paura di ammalarsi per avere ricevuto la somministrazione del vaccino Astrazeneca autorizzato dalle competenti autorità Italiane“. (OptiMagazine)

La morte di Camilla Canepa, 18 enne, di Genova, deceduta per emorragia cerebrale dopo la somministrazione del vaccino incriminato, (sono in corso esami approfonditi) ha suscitato il forte sgomento delle varie istituzioni. (VoxPublica)

AstraZeneca, class action per ottenere un risarcimento: le adesioni. Invitando i cittadini interessati a partecipare all’iniziativa, l’associazione dei consumatori ritiene che la richiesta possa arrivare anche a 10mila euro di danni. (QuiFinanza)