Per Musumeci dimissioni e scontro senza fine con Miccichè: "Io candidato uscente", "Accanimento terapeutico"

PalermoToday INTERNO

Le dimissioni di Nello Musumeci da presidente della Regione, annunciate con un video su Facebook ieri sera, sono approdate all'Ars stamattina con una lettera.

Il presidente dell'Ars Gianfranco Miccichè ha preso atto delle "dimissioni irrevocabili" del governatore Nello Musumeci.

Col dimissionario che si definisce "candidato del centrodestra" e con il presidente dell'Ars che parla di "accanimento terapeutico". (PalermoToday)

Se ne è parlato anche su altri giornali

È una scelta che non ho preso a cuor leggero, una scelta che non sottintende altri obiettivi e altri scopi e lo dico per sgombrare il campo da equivoci. Dobbiamo necessariamente impedire che alle elezioni regionali si riduca il numero dei possibili partecipanti, dei possibili votanti. (ilGiornale.it)

Le dimissioni via social sono, per ora, l'ultimo atto della guerriglia fra Miccichè e Musumeci, che oggi potrebbe anche non essere presente all'Ars. Per fortuna la parola torna agli elettori (il 25 settembre) che non vedevano l'ora di archiviare Musumeci e il suo fallimentare governo" (PalermoToday)

"Il 25 settembre in Sicilia si voterà anche per le Regionali". I quattro motivi della decisione. "Ci sono almeno 4 motivi perché si debba votare il 25 settembre", ha proseguito il presidente della Regione dimissionario. (CataniaToday)

Lo dice Nino Minardo, segretario regionale Lega Sicilia - Prima l'Italia Aveva detto il senatore Matteo Salvini, all'hotspot di Lampedusa, pensando alle elezioni per il rinnovo dei vertici della Regione Sicilia. (CataniaToday)

(ITALPRESS) - "Il 25 settembre in Sicilia si voterà anche per le Regionali, oltre che per le Politiche". fag/tvi/red 04-Ago-22 19:51 (Tiscali Notizie)

Per fortuna la parola torna agli elettori (il 25 settembre) che non vedevano l’ora di archiviare Musumeci e il suo fallimentare governo”. Siamo già scesi in campo da tempo per garantire ai Siciliani quella normalità e ridare loro quella speranza che manca da troppi anni” – conclude Di Paola (StrettoWeb)