Barricate e scontri a Barcellona e Madrid per l'arresto del rapper Hasél: decine di feriti e arresti

Rai News ESTERI

Barricate e scontri a Barcellona e Madrid per l'arresto del rapper Hasél: decine di feriti e arresti. Le proteste sono scoppiate per la seconda notte di fila in diverse città spagnole. Condividi. È di 19 arresti e 55 persone ferite, tra cui 35 agenti di polizia, il bilancio della manifestazione di ieri pomeriggio a Madrid contro l'arresto del rapper Pablo Hasel.

Nella capitale spagnola a polizia in tenuta antisommossa e i manifestanti si sono scontrati violentemente per tutta la notte. (Rai News)

Ne parlano anche altre fonti

Duecento artisti, tra i quali il regista Pedro Almodovar e l'attore Javier Bardem, hanno firmato un manifesto a sua difesa È invece di 33 fermati e 14 feriti il bilancio dei tumulti a Madrid, dove sono stati dati alle fiamme 135 cassonetti dell'immondizia e 9 automobili. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

“L’imprigionamento di Pablo Hasél rende ancora più evidente la spada che pende sopra la testa di tutti i personaggi pubblici che osano criticare apertamente le azioni delle istituzioni statali. ablo Hasél. (L'HuffPost)

Circa 80 persone sono state arrestate e più di 100 sono rimaste ferite (LaPresse)

Anche a Barcellona, in serata, ci sono stati incidenti, con lancio di oggetti verso la polizia e cassonetti dati alle fiamme. (Il Messaggero)

Ma ieri si è anche saputo che una ragazza rimasta ferita negli scontri di martedì notte ha perso un occhio Oggi terza notte di scontri, che ha avuto come epicentro Barcellona. (La Repubblica)

Sono quattro giorni ormai che Barcellona è teatro di proteste e manifestazioni, anche violente, per chiedere la liberazione del rapper Pablo Hasél, arrestato martedì per aver scritto parole offensive verso la Corona Spagnola sui suoi account social. (Business Insider Italia)