Pericolo gas tossici a Vulcano, iniziata l’evacuazione delle case vicine al porto

BlogSicilia.it INTERNO

Dopo aver monitorato la parte geochimica dell’isola è stato accertato che i valori giornalieri di CO2 da 80 tonnellate sono lievitati a 480.

Gli isolani dovranno allontanarsi, ma non tutti i 250 lo faranno.

Ecco perché è rischioso vivere nella zona rossa dove odore e calore sono segnali ai quali non bisogna essere esposti

L’ordinanza valida un mese, stop allo sbarco dei turisti. In attesa di ulteriori verifiche che sono in corso l’ordinanza avrà una durata di un mese. (BlogSicilia.it)

Su altri giornali

Sono presenti giornalmente almeno 15 volontari della Cri e 4 della protezione civile. La zona interdetta nelle ore notturne parte da Sotto Lentia, vicino la centrale Enel fino all’istmo di Vulcanello. (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)

Programmata una videoconferenza tra Ingv, Protezione civile e il sindaco Marco Giorgianni La situazione è in continua evoluzione e tutte le istituzioni la stanno monitorando. (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)

La zona interdetta nelle ore notturne parte da Sotto Lentia, vicino la centrale Enel fino all’istmo di Vulcanello. A Vulcano, per l’ordinanza sindacale, per 30 giorni non possono sbarcare i turisti, mentre lo possono fare i pendolari impegnati per lavoro (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

Due giorni fa la Regione siciliana ha dichiarato lo stato di crisi e di emergenza regionale per l’isola di Vulcano Ecco perché è rischioso vivere nella zona rossa dove odore e calore sono segnali ai quali non bisogna essere esposti. (Meteo Web)

“Al momento – ha dichiarato all’Ansa Francesco Italiano, direttore della Sezione Ingv di Palermo – il serio problema è rappresentato dalla massa di gas aumentata a dismisura. Il sindaco Marco Giorgianni commenta così la prima notte trascorsa fuori casa da circa 250 persone residenti nell’Isola (dalle 23 alle 6). (Tempo Stretto)

Secondo gli ultimi rilievi il dato è di 480 tonnellate di Co2, contro le 80 che rientrano nella norma. L’assessore al decentramento Max D’Auria dichiara che “i turisti avevano fatto nelle scorse settimane i biglietti online (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)