America's Cup, timoniere ed equipaggio di Team New Zealand. Chi sono i prossimi avversari di Luna Rossa
Personalità di spicco sono i due offside control ovvero Andy Maloney (“cyclor” micidiale durante la Coppa America 2017) e Josh Junior (anch’egli trionfatore quattro anni fa ai Caraibi).
Lo skipper e trimmer randa è invece Glenn Ashby, arcigno 43enne che ha conservato la carica avuta all’interno del team quattro anni fa.
Il patron e team principal è Matteo de Nora, nato negli Stati Uniti d’America da padre italiano e madre svizzera. (OA Sport)
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Anche in questa ultima giornata di regate non c’è stato modo per Ineos Uk di risalire nello score e di invertire il corso degli eventi. Come 21 anni fa, Luna Rossa, sempre ad Auckland, ha vinto la selezione degli sfidanti e va a combattere per l’America’s Cup, in quello che è chiamato Match, contro Team New Zealand. (Video - La Stampa)
Ora la data cruciale è il 6 marzo, quando inizierà la sfida per la conquista del trofeo più ambito: l'America's Cup. Un trionfo per la barca, maturato nelle acque del Golfo di Cagliari: qui gli allenamenti, nella base del Molo Ichnusa, che hanno portato alla serie di vittorie in Nuova Zelanda. (YouTG.net)
Non c'è da dire o da aggiungere altro al commento del timoniere palermitano Francesco Bruni, che ha guidato Luna Rossa al successo Dal prossimo 6 marzo sulle acque di fronte ad Auckland sfiderà Team New Zealand per imporsi nel trofeo sportivo più antico de mondo. (Sport Fanpage)
I PRECEDENTI CON NEW ZEALAND FANNO RABBRIVIDIRE. COSA ASPETTARSI DA TEAM NEW ZEALAND? MA NELLE WORLD SERIES…. LA CRONACA DI LUNA ROSSA-INEOS 7-1. LA CRONACA DEL 6-1 DI LUNA ROSSA. BYE BYE BEN AINSLIE: INEOS UK OSCURATA DALL’ECLISSI DI LUNA ROSSA. (OA Sport)
E anche nell’ottava, ultima regata, nonostante una penalità per partenza anticipata, Luna Rossa si è rapidamente portata in vantaggio senza più permettere al Britannia di raggiungerla (IVG.it)
Da 21 anni l’imbarcazione italiana non vinceva la selezione degli sfidanti. REGGIO EMILIA – Obiettivo raggiunto, con un pizzico di orgoglio reggiano. Il più noto è Gilberto Nobili, operation manager, un veterano con tre Coppe in bacheca (con Oracle e proprio New Zealand). (Reggionline)
