Fed alza i tassi di 75 punti base, gli effetti sui mercati

IG Italia ECONOMIA

Ieri sera la Federal Reserve ha aumentato i tassi di interesse di ulteriori 75 punti base (è il terzo rialzo consecutivo di questa intensità) portando il range dal livello precedente compreso tra il 2,25% e il 2,50% fino all’attuale 3%-3,25%, massimo dal 2008. L’intensità del rialzo era stata ampiamente prevista dal consensus ma al contrario le proiezioni economiche e il grafico dot-plot hanno sorpreso le attese del mercato mostrando un ulteriore incremento dei tassi (come minimo al 4,25% a fine 2022 mentre il valore mediano dei tassi è al 4,4%) e nessun taglio fino alla fine del 2023. (IG Italia)

La notizia riportata su altre testate

Il Presidente della Fed, Jerome Powell ammette la possibilità di ulteriori rialzi da ora fino ad inizio 2023, per portare i futuri tassi di interesse oltre il 4%. L’inflazione sembra non voler mollare la presa, tanto che le banche centrali si trovano costrette ad aumentare i tassi di interesse. (la VOCE del TRENTINO)

E per farlo la Federal Open Market Committee (Fomc), - l'organismo della Federal Reserve responsabile della politica monetaria degli Stati Uniti - ha annunciato un aumento dei tassi d’interesse di 75 punti base al 3-3,25%, livello che non veniva raggiunto dal 2008. (Panorama)

Wall Street paga ancora lotta Fed contro inflazione. Tassi Usa: ecco di quanto saranno alzati ancora. I tagli si allontano Wall Street in ribasso, all’indomani dell’ennesimo maxi rialzo dei tassi da parte della Fed di Jerome Powell, pari a +75 punti base per la terza volta consecutiva. (Finanza.com)

Goldman Sachs ha presentato anche l’outlook su ciò che farà la Fed di Jerome Powell, che due giorni fa ha alzato i tassi sui fed funds di 75 punti base per la terza volta consecutiva, portandoli al nuovo range compreso tra il 3% e il 3,25%, al record dal 2008. (Borse.it)

Secondo il ceo di DoubleLine, vale la pena prestare attenzione al messaggio che il mercato dei Treasuries Usa sta lanciando, in un contesto in cui l’inflazione viaggia tra l’8% e il 9%. (Finanzaonline.com)

Tuttavia, mentre la volontà della Fed di contrastare l’inflazione inducendo un rallentamento recessivo comincia a farsi strada, le speranze che un picco dei tassi intorno al 4,5% sia di breve durata cominciano a scemare. (Milano Finanza)