Bosch, inaugurato in Germania un nuovo impianto per la produzione di semiconduttori
Secondo quanto reso noto, il nuovo sito sarà in grado di produrre i primi semiconduttori destinati alla filiera automotive già entro settembre.
Non a caso, lo stabilimento è stato completato con sei mesi mesi di anticipo rispetto ai programmi precedentemente stabiliti.
La nuova struttura produttiva di Destra costituisce il più grande investimento singolo negli oltre 130 anni di storia di Bosch, ha sottolineato la cancelliera Merkel
La nuova fabbrica rappresenta un elemento importante della rete di produzione dei semiconduttori, con essa Bosch rafforza la posizione della Germania come sede di tecnologia e business. (Tom's Hardware Italia)
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Il Ceo Volkmar Denner la definisce «una rivoluzionaria fabbrica che stabilisce nuovi standard per la produzione di chip». Bosch ha inaugurato a Dresda, nella area orientale della Germania, una nuova fabbrica di chip, rivoluzionaria anche dal punto di vista concettuale oltre che strategica per la produzione di componenti dei quali manca sempre di più la disponibilità per l’industria mondiale. (Corriere della Sera)
Questo è quanto ha speso Bosch per l'apertura di una fabbrica di chip in Germania. A tal proposito, il membro del Consiglio di Amministrazione Bosch Harald Kroeger ha detto:. "Ogni chip che facciamo qui a Dresda è un chip in meno che manca all'appello (Motor1 Italia)
"Ogni chip che produciamo a Dresda è un chip in meno che manca. (Tradotto da Luca Fratangelo in redazione a Danzica, in redazione a Milano Sabina Suzzi, luca. (Yahoo Finanza)
Si tratta di un investimento record per la multinazionale tedesca, che aumenterà così la propria capacità di servire direttamente le case automobilistiche. Ricordiamo che questo stabilimento Bosch ha ricevuto 200 milioni di euro in aiuti di Stato nell’ambito di un programma di investimento dell’Unione europea (FormulaPassion.it)
Dopo l'improvviso stop legato alla pandemia, infatti, sono stati i semiconduttori il nuovo ostacolo da superare e su questo il mercato si è rivelato improvvisamente fragilissimo. (Punto Informatico)
Si tratta di un investimento da un miliardo di euro rafforza la Silicon Saxony e l’intero settore europeo dei semiconduttori. Intanto, a reagire contro la carenza di chip, è stato soprattutto Biden, che intende rendere gli USA il più possibile indipendenti da Taiwan (ClubAlfa.it)
