"Non si è uccisa". Il mistero di Gaia, sparita dalla nave

Ci sono ancora molti punti da chiarire sulla scomparsa di Gaia Randazzo, la ventenne svanita nel nulla dal traghetto diretto da Genova a Palermo. Secondo gli investigatori, la giovane si sarebbe suicidata. Lo testimonierebbe un sms, scritto e mai inviato, al suo (ex) fidanzato: " Ti amo, addio, perdonami ". Ma i genitori della ragazza escludono l’ipotesi di un gesto volontario: " Non era depressa. Vorremmo poter visionare le telecamere della nave ", precisano in un’intervista al Corriere della Sera. (ilGiornale.it)

Ne parlano anche altri media

Ragazza scomparsa su nave Genova-Palermo. I genitori: «Non crediamo all’ipotesi del suicidio» (MeridioNews - Edizione Sicilia)

Impossibile abbia pensato di uccidersi". Angela e Rocco Randazzo, non credono che Gaia (nella foto), la loro figlia 20enne sparita da un traghetto in viaggio verso Palermo possa essersi suicidata, buttandosi in mare come invece sospettano gli investigatori. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Si è parlato di un messaggio scritto dalla giovane, residente a Paderno Ponchielli, nel Cremonese, e originaria di Codogno, in provincia di Lodi, che sarebbe solo arrivato a destinazione quando la nave stava per arrivare a Palermo (IL GIORNO)

Si sono così rivolti agli avvocati palermitani Aldo Ruffino e Paolo Grillo. I genitori di Gaia Randazzo, la ventenne sparita l’11 novembre mentre era a bordo dalla nave della compagnia Gnv partita da Genova e diretta a Palermo, non credono che la figlia si sia tolta la vita lanciandosi in mare e chiedono supplementi di indagine. (La Provincia di Cremona e Crema)

Di una cosa sono certi: Gaia non si è suicidata. Ma la ventenne sembra sparita nel nulla. (Giornale di Sicilia)

Gaia aveva 20 anni, amava gli animali e la natura. Aveva amici, faceva progetti, adorava la sua famiglia. Il 10 novembre è partita da Genova in nave con il fratello minore per andare a trovare la nonna che vive a Cinisi, in Sicilia, ma non è mai arrivata. (Corriere della Sera)