Lavrov calpestato da Putin: cos'è accaduto un anno fa

Liberoquotidiano.it ESTERI

Ha calpestato anche il suo ministro degli Esteri, Vladimir Putin. Secondo il Financial Times, il presidente russo decise in segreto l'invasione dell'Ucraina, parlando solo con pochi consiglieri super-fidati, tenendo all'oscuro praticamente l'intera leadership di Mosca, tra cui il ministro degli Esteri Sergei Lavrov. "Intorno all'una del mattino del 24 febbraio, il ministro degli Esteri russo Lavrov ricevette una telefonata inquietante. (Liberoquotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Meloni: "Putin ha fallito". Il presidente russo, scrive il Financial Times, tenne all'oscuro l'intera leadership di Mosca, confidandosi solo con pochi fidati. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La decisione "prese Lavrov totalmente di sorpresa", scrive l'Ft, che nel suo pezzo cita sei confidenti di lunga data di Putin, persone coinvolte nello sforzo bellico russo e alti funzionari attuali ed ex in Occidente. (Sky Tg24 )

A ricostruire le origini del conflitto è un lungo reportage del Financial Times. Ivan il Terribile. (Il Fatto Quotidiano)

Lavrov il giorno dell'invasione: "Putin si fida solo di tre consiglieri: Ivan il Terribile, Pietro il e Caterina la " di Enrico Franceschini (reuters) (la Repubblica)

Il presidente russo Vladimir Putin avrebbe deciso l'invasione dell'Ucraina con una strettissima cerchia di fedelissimi consiglieri dalla quale sarebbe stato escluso non solo Serghei Lavrov, Ministro degli Eseteri, ma anche altri importanti dirigenti del Cremlino. (Fanpage.it)

Una telefonata preoccupante, quella ricevuta dal ministero degli Esteri russo Sergej Lavrov la notte del 24 febbraio dello scorso anno. Qualcuno gli comunicò, infatti, che il presidente russo Vladimir Putin, aveva appena ordinato di invadere l’Ucraina. (Open)