"Raúl Castro ha due tumori, è gravissimo". Lotta per il potere tra il figlio e l'ex genero

ilGiornale.it ESTERI

Nei nuovi dettagli rivelati dallo scoop di Rodriguez, Raúl soffre anche di «diarrea cronica».

Ora ABC aggiunge i particolari ma, allora come adesso, a seguire l'ultimo dei Castro al potere all'Avana durante le sue crisi, sempre più frequenti, c'è sempre la sua adorata figlia Mariela

Eravamo stati i primi a scriverlo in Italia lo scorso ottobre: Raúl Castro ha un cancro che gli impedisce di continuare al potere. (ilGiornale.it)

Ne parlano anche altri media

Lo rende noto il partito comunista del Paese. "Diaz-Canel è stato eletto primo segretario del Comitato centrale del partito comunista di Cuba in occasione dell'ottavo congresso del PCC", ha annunciato il partito su Twitter. (AGI - Agenzia Italia)

L’avvicendamento, benché segni la fine di un’epoca iniziata nel 1959, in realtà non dovrebbe costituire uno strappo particolare per la politica cubana, poiché Díaz-Canel è considerato un fedele castrista e un prosecutore dei sistemi e dell’ideologia che hanno guidato Cuba dagli anni ‘50 ad oggi Finisce così la dinastia dei Castro a Cuba. (Business Insider Italia)

Castro ha dichiarato di avere la «soddisfazione di affidare la guida del Paese a un gruppo di leader preparati, rafforzati da decenni di esperienza nel passaggio dalla base alle alte responsabilità, impegnati nell'etica della rivoluzione, identificati con la. (Il Mattino)

La “pace mondiale” sarebbe stata impostata in base a leggi redatte dalle Nazioni Unite e dettate dal Consiglio di Sicurezza. Oggi, Cuba produce 8 degli 11 vaccini necessari al contesto nazionale e li esporta a oltre 30 nazioni (L'AntiDiplomatico)

E’ Miguel Díaz-Canel il nuovo volto del potere a Cuba. Anche gli altri leader «storici», Machado Ventura, il comandante Valdés, il generale Cintra Frías, tutti ultraottantenni, lasciano l’Ufficio político e vanno in pensione (Il Manifesto)

Cuba vive un momento di durissima crisi economica, con lunghe file davanti ai negozi per i beni di prima necessità e il razionamento deciso dal governo per fronteggiare la grave penuria di prodotti alimentari Si compie così l’ultimo gesto di una svolta che proietta l’isola in un futuro ancora pieno di incertezze ma anche di speranze. (la Repubblica)