In questa sede potrebbe verificarsi anche una riduzione delle temperature, con l'arrivo di qualche nevicata a quota più bassa al nord. Sulle regioni del centro e del sud l'alta pressione sarà invece in grado di garantire ancora alcuni giorni di tempo stabile, almeno fino a giovedì 16 gennaio. Questa nuvolosità prevalentemente costituita da nubi di tipo basso, si farà vedere soprattutto sulle seguenti regioni; Liguria, Toscana, Lazio, Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto
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REDAZIONE: potrebbero verificarsi di tanto in tanto delle ondulazioni nel letto delle correnti in quota, tali da favorire situazioni di maltempo invernale sulla Penisola? Tutto il freddo rimane cosi confinato entro le spire polari sbilanciandosi solo in maniera modesta e sporadica verso sud. Il forte raffreddamento verificatosi in stratosfera, quello che tecnicamente, tradotto in inglese, è noto come "upper cooling", ha iniettato in quel settore del vortice polare una immane quantità di energia che ne ha…
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E' vero, magari scende poco, ma visto dalle carte nulla sembrerebbe diverso da quello che anche un bambino si aspetterebbe di vedere, cioè una massa gelida parcheggiata lassù. Il vortice polare ci appare come un'enorme palla di freddo sulle aree polari. Comunque sia, obietterebbe il bambino che guarda con noi le carte, di freddo ce ne n'è un "botto". Ecco l'analisi prevista per domenica 19 gennaio a 5500m e al suolo riferita a tutto l'emisfero nord, dove si può vedere un vortice polare che allunga ben…
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Inutile nascondersi dietro a un dito: il Vortice Polare sta avendo la meglio su tutto. A questo punto viene da chiedersi cos'è che ci potrebbe salvare da un Inverno insulso. Se abbiamo un'Alta Pressione indomita è perché il Vortice Polare è forte e ha continuato a rafforzarsi per tutta la prima decade di gennaio. Stiamo parlando di un evento stratosferico estremo, ovvero l'estremo raffreddamento della stratosfera che conduce al compattamento e accentramento del Vortice Polare.
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