Bastiglia (Modena), 14 settembre 2021 - L’ultimo saluto a Giulia Lucenti, la studentessa 16enne del Galilei di Mirandola, morta lo scorso 8 settembre, sedici ore dopo la seconda dose di Pzifer, si terrà oggi, alle 15.30 nella chiesa parrocchiale di Bastiglia, dove il feretro giungerà da Modena. Ieri mattina, la salma è stata sottoposta all’esame autoptico, come richiesto dai genitori dopo l’esposto in Procura presentato dal loro legale Pier Francesco Rossi.
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Giulia soffriva di problemi alle valvole mitraliche, ed era sotto controllo medico. Il giorno precedente aveva ricevuto la 2ª dose del vaccino Pfizer. Non erano trascorse nemmeno 18 ore dal vaccino,” ha dichiarato la madre a La Gazzetta di Modena Giulia è stata successivamente ritrovata senza vita dalla madre: “Oltre al massaggio cardiaco, le ho fatto anche la respirazione…
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Solo l’autopsia farà chiarezza, al momento non possiamo sapere se la nostra amatissima Giulia poteva essere salvata dall’uso del defibrillatore. Giulia era una ragazza sana, aveva soltanto – prosegue la madre – una lievissima imperfezione alla valvola mitralica, ma non prendeva alcun farmaco, faceva una vita normalissima". Non sono un medico, ma se l’adrenalina, nel suo percorso fino al cuore, ha incontrato altri coaguli non ha certo raggiunto il suo…
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Signora Oxana, Giulia era d’accordo sul vaccino? Lorenzo Lucenti, padre di Giulia, la ragazza di 16 anni di Bastiglia morta il 9 settembre, sedici ore dopo la seconda dose di Pzifer, non nasconde la rabbia unita a un dolore indicibile. Signor Lorenzo, cose le ha detto Giulia il giorno 8, di ritorno in auto dopo la seconda dose? Signora Oxana, la mattina del 9 settembre quando è uscita per andare al lavoro Giulia stava bene? "Oltre al massaggio cardiaco, le ho fatto anche…
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