Attacco aereo in Russia: la fabbrica dei bombardieri Tupolev colpita

Questa mattina, la fabbrica di aerei Gorbunov a Kazan, nel Tatarstan, nell'est della Russia, è stata attaccata. Questo stabilimento è noto per la produzione e la riparazione dei bombardieri strategici Tu-22M e Tu-160M. L'attacco è stato condotto da droni dell'intelligence militare ucraina, come riportato da Rbc-Ucraina citando fonti dei servizi speciali.

Esplosioni e allarme

Subito dopo le sirene d'allarme, i media locali hanno riferito di esplosioni all'interno del perimetro della fabbrica. In seguito a questi eventi, l'intera azienda è stata evacuata per garantire la sicurezza del personale.

Netanyahu e il diritto all'autodifesa

Nel frattempo, il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu, incontrando i ministri degli Esteri di Gran Bretagna e Germania, ha ribadito il diritto di Israele all'autodifesa. Netanyahu ha ringraziato entrambi i Paesi per il loro sostegno "inequivoco" allo Stato ebraico e per la loro posizione nella difesa contro l'attacco senza precedenti dell'Iran a Israele.

L'Iran e l'arma misteriosa

Abolfazl Amouei, portavoce della Commissione per la sicurezza nazionale del Parlamento iraniano, ha minacciato Israele di utilizzare un'arma mai adoperata finora. Nonostante non sia stato specificato di quale arma si tratti, è possibile che il riferimento sia al missile ipersonico, svelato lo scorso giugno e in grado di raggiungere Tel Aviv in appena sette minuti. Tuttavia, l'arsenale iraniano comprende anche altri missili con una gittata di 2 mila chilometri, capaci di colpire qualsiasi obiettivo in Medio Oriente.