- Stiamo entrando nella seconda metà di aprile e, a sorpresa, il meteo ci proietta in un vero stravolgimento. Dopo un periodo di caldo anomalo prolungato, sta iniziando una fase piuttosto fredda che si preannuncia duratura. Questo ritorno del freddo così tardivo non rappresenta però una vera sorpresa, se pensiamo agli ultimi anni che spesso hanno proposto questi scenari.
Dopo un primo cospicuo calo registratosi proprio in avvio di settimana, le temperature sono attese in ulteriore diminuzione sull’Italia nei prossimi giorni. Su alcune zone, potranno verificarsi delle gelate tardive, addirittura fino in pianura. Il quadro meteo-climatico del nostro Paese ha subito un radicale cambiamento per l’arrivo di venti freddi in arrivo dal Nord Europa. I primi segnali di questo ribaltone si sono già visti già nel corso di martedì 16 aprile, con un graduale abbassamento delle temperature, a partire dal Nordest.
Il maltempo continuerà a colpire l’Italia anche nella giornata di domani, giovedì 18 aprile, con forti temporali nell’alto Adriatico e sparsi in tutto il Centro Italia. Attenzione anche al vento, mentre con il freddo tornerà anche la neve. La conferma del maltempo arriva anche dai consueti bollettini meteo della Protezione Civile, che ha valutato di non diramare l’allerta meteo nazionale. E’ stata, tuttavia, emanata un’allerta meteo gialla per rischio temporali su settori di Emilia-Romagna, Marche e Abruzzo.