Domani l'interrogatorio di garanzia della ragazza: "Ho partorito in piedi". Domani, come detto, la donna sarà interrogata dal gip. in foto: Foto di repertorio. Sarà interrogata domani la mamma della neonata morta ieri all'ospedale Bambino Gesù di Roma. Sabato avrebbe partorito in casa all'interno di un'abitazione di Vitinia, periferia sud di Roma, e sarebbe stata la madre della donna ad avvertire il 118. Secondo quanto si apprende, la donna…
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La bimba, partorita in casa sabato, era stata ricoverata al nosocomio romano con gravissime lesioni: sul corpo erano state riscontrare ferite e in particolare un profondo trauma cranico. “E’ caduta dal letto dopo il parto”. Sul corpo sono state individuate numerose ecchimosi e un trauma cranico la cui natura è compatibile con percosse. La madre è stata fermata ieri e dopo alcune ore di ricovero all’ospedale Sant’Eugenio si trova…
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I medici avevano riscontrato ferite compatibili con un profondo trauma cranico. Stando a quanto si è appreso, la bambina era arrivata in codice rosso in ospedale, con gravi ferite al corpo. È morta la neonata ricoverata in gravi condizioni a poche ore dalla nascita avvenuta in casa ad Acilia, periferia sud di Roma. Resta ancora da chiarire la dinamica dei fatti e i motivi delle ferite che sarebbero compatibili con delle percosse.
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La bimba, partorita in casa sabato, era stata ricoverata al nosocomio romano con gravissime lesioni: sul corpo erano state riscontrare ferite e in particolare un profondo trauma cranico. «E' caduta dal letto dopo il parto». Un quadro clinico che ai medici del pronto soccorso è apparso subito drammatico. Sul corpo sono state individuate numerose ecchimosi e un trauma cranico la cui natura è compatibile con percosse.
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Qui qualcosa sarebbe andato storto e, una volta chiamato il 118, la donna avrebbe raccontato ai soccorsi che la neonata era caduta. La neonata è stata trovata dai carabinieri avvolta in un asciugamano: aveva ancora il cordone ombelicale attaccato alla placenta. Per questo la mamma, su disposizione della procura, era stata fermata dai militari e posta agli arresti domiciliari. Paolo Manzo / NurPhoto.
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Sul corpo sono state individuate numerose ecchimosi e un trauma cranico la cui natura è compatibile con percosse. La donna si è difesa sostenendo che la piccola è caduta dal letto dopo il parto. È accusata dell’omicidio della figlia neonata, partorita in casa sabato e morta oggi dopo due giorni di agonia all’ospedale Bambin Gesù di Roma. La bambina era stata ricoverata in ospedale con gravissime lesioni, in particolare un profondo trauma cranico.
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La vicenda si è svolta sabato, alle prime luci dell'alba, quando la ragazza avrebbe partorito nella sua casa ad Acilia, periferia della capitale. L’uomo, secondo le indagini della polizia, avrebbe cercato di uccidere un rivale dopo una lite fuori da un locale accoltellandolo con un coltello da cucina. Secondo le dichiarazioni dell'anziana, avrebbe trovato a terra nella camera da letto la bimba con il cordone ombelicale ancora attaccato alla placenta.
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Acilia Roma, muore neonata: fermata la madre. A dare l'allarme era stata la nonna che, entrando in camera, aveva visto la figlia sdraiata a letto e a terra il corpo della piccola. La donna: mi è scivolata La madre della bambina avrebbe raccontato che non sapeva di essere incinta. Condividi. È morta in ospedale la neonata partorita in casa a Vitinia, periferia di Roma, e trovata con ferite alla testa.
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++ Gli aggiornamenti su RomaToday ++. Secondo il referto del 118 la neonata era stata condotta all'ospedale pediatrico Bambino Gesù con una evidente ferita alla testa. Sono i Carabinieri di Ostia a dover ricostruire l'esatta dinamica del ferimento prima e della morte poi, della neonata nel quartiere Malafede. È accusata di omicidio la donna fermata sabato a Roma dopo che la figlia, che aveva partorito poco prima in casa, è arrivata in ospedale in gravi condizioni.
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“È caduta dal letto dopo il parto”, avrebbe detto per difendersi, dicendo anche che non si era resa conto di essere incinta. La donna, una trentenne italiana di origini svedesi, aveva partorito in casa sabato scorso, in un appartamento di Acilia, a sud di Roma. La madre è stata fermata domenica e si trova attualmente agli arresti domiciliari. Sulla vicenda indaga la Procura di Roma: gli inquirenti dovranno capire la dinamica dei fatti e i motivi delle ferite.
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La 28enne romana, residente in un appartamento in via Paolo Stoppa, ha dato alla luce la figlia aiutata dalla madre 71enne di origini svedesi, residente con lei. E' quanto emerso da una prima ricostruzione fatta dai carabinieri, impegnati nelle indagini per ricostruire l'esatta dinamica del ferimento prima e della morte, poi, della neonata nel quartiere Malafede, a poca distanza da Ostia. La bimba, caduta subito dopo esser stata partorita, è stata portata d'urgenza al pronto soccorso dell'ospedale Bambin…
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La dinamica. A quanto dichiarato dalla madre, la neonata sarebbe scivolata dalle sue mani subito dopo il parto. La piccola sarebbe stata trovata dai soccorritori avvolta in un asciugamano: aveva ancora il cordone ombelicale attaccato alla placenta. La madre era stata fermata con l'accusa di tentato omicidio che ora diventerà però omicidio volontario. La madre, una donna di 28 anni italiana, è stata piantonata in ospedale dai carabinieri, prima di essere fermata.
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“È caduta dal letto dopo il parto”, avrebbe detto per difendersi, dicendo anche che non si era resa conto di essere incinta. Sulla vicenda indaga la Procura di Roma: gli inquirenti dovranno capire la dinamica dei fatti e i motivi delle ferite. I medici avevano riscontrato diverse ferite, lividi e soprattutto un profondo trauma cranico: la madre aveva raccontato che la piccola era caduta, scivolandole dalle mani, ma le lesioni sembrano compatibili con delle percosse.
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Roma, partorisce in casa e uccide di botte la neonata: arrestata la donna che ha precisamente 29 anni e che è di origini svedesi. La 29enne di origini svedesi sarebbe stata immediatamente fermata e ora sarebbe accusata di omicidio volontario. Orrore ad Acilia, frazione alle porte di Roma, dove una donna avrebbe partorito in casa e successivamente ucciso di botte una neonata. Il tragico episodio – secondo quanto riferito dall’edizione online de ‘Il Mattino’ – sarebbe accaduto domenica sera…
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Chiamati per intervenire, i paramedici hanno visto una stanza piena di sangue e delle profonde ferite sulla bimba, poi deceduta. Poche ore dopo il neonato è deceduto e ora la donna è accusata di omicidio. Al momento del fermo, la donna ha tentato di difendersi dichiarando alle forze dell’ordine: “Non dormiva, l’ho cullato troppo forte”. L’episodio è avvenuto nella provincia sud di Roma, precisamente ad Acilia, dove pochi attimi dopo il parto in casa una donna ha picchiato ferocemente il bambino appena…
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La madre è stata fermata dai carabinieri di Ostia. A trovare la piccola in terra, avvolta in un asciugamano, sarebbe stata la madre della donna. Quando i soccorsi sono arrivati hanno assistito alla scena choc: sangue ovunque e la piccola con ferite profonde. Partorisce in casa e massacra di botte la neonata, riducendola in fin di vita. La piccola, portata in gravi condizioni al Bambino Gesù di Roma, è morta a poche ore dal ricovero.
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Sabato all'alba la ragazza, dopo aver partorito in casa a Vitinia, nella periferia romana, con l'aiuto della madre, avrebbe chiamato i soccorsi dicendo che la bimba si era fatta male cadendo. Indagano i carabinieri di Ostia anche per capire se la ferita alla testa possa essere stata causata da una manovra sbagliata durante il parto. Partorisce in casa e colpisce a morte la bimba. E dopo due giorni di agonia la piccola non ce l'ha fatta.
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Sul posto, i carabinieri della Compagnia Ostia che indagano sul caso: la donna è ora in stato di fermo per tentato omicidio. I medici avevano riscontrato ferite compatibili con un profondo trauma cranico. Secondo quanto si è appreso la neonata sarebbe arrivata in codice rosso in ospedale e presentava gravi ferite sul corpo ed è poi morta. Nei suoi confronti la Procura contestava il reato di tentato omicidio che però, a questo punto, diventerà di a poche ore…
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