Un grido di resistenza musicale: il Primo Maggio a Taranto
Il Primo Maggio a Taranto ha visto un'edizione speciale del concertone, un evento che ha unito artisti, musicisti, attivisti e associazioni in un grido di resistenza attraverso la musica e l'incontro. L'evento, intitolato "Uno Maggio Libero e Pensante", è stato organizzato da Diodato, Michele Riondino e Roy Paci, e condotto da Valentina Petrini, Andrea Rivera, Martina Martorano e Serena Tarabinie.
Un palcoscenico per la resistenza
Tra gli artisti che si sono esibiti, abbiamo visto Brunori Sas, Serena Brancale, Cristiano Cosa, Valerio Lundini e I VazzaNikki, Mannarino, Marlene Kuntz e Francesca Michielin. Le immagini dell'evento, realizzate da Maria Pansini, raccontano l'alternarsi di artisti, musicisti, attivisti ed associazioni sul palco del parco delle Mura Greche di Taranto.
Un grido contro l'inquinamento
Durante l'evento, Simona Fersini, presidente del Comitato dei cittadini e lavoratori liberi e pensanti, ha mostrato uno striscione su cui era scritto 'Daspo a vita per Acciaierie di Italia'. Questo striscione era stato multato perché non era autorizzato. "Adesso c'è lo Stato che ci inquina. E per noi vale 'Daspo a vita per chi ci inquina'", ha detto Fersini.
Un evento che cresce
Questa manifestazione a Taranto è arrivata all'undicesima edizione grazie all'impegno del Comitato dei Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti e dei direttori artistici Antonio Diodato, Roy Paci e Michele Riondino. Un evento che continua a crescere e a lanciare un messaggio forte e chiaro: no alla violenza, ma il fascismo non si rispetta. Un messaggio che risuona forte nel cuore di Taranto e che si diffonde in tutta Italia.