"Questa struttura di piazza Mercanti - spiega - è chiusa dall’emergenza Covid, da quasi un anno e mezzo. Con i due figli gestisce anche due edicole, alle spalle del Duomo e in piazza Sant’Eustorgio. Non si può rischiare la vita per lavorare", sottolinea Carmelo Scarso, titolare dell’attività, che più volte ha segnalato negli anni la situazione fuori controllo. Scena da film western, l’ennesima rissa scoppiata domenica in piazza Mercanti, a due passi dal Duomo.
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Nel filmato amatoriale ecco un gruppo di giovani che inizia una maxi rissa con calci, pugni e lancio di sedie prese dal dehor del McDonald's della Loggia dei Mercanti. Il video, pubblicato su Instagram domenica 6 giugno, è l'ennesima testimonianza di movida violenta nel centro di Milano, dopo i gravi fatti delle scorse settimane e culminati sabato 5 giugno con l'accoltellamento di un 26enne alle Colonne di S. Lorenzo L'ennesimo episodio di movida…
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Per ora non ci sono persone denunciate, non è stato possibile identificare i giovani coinvolti nella rissa, perché all’arrivo delle Volanti erano già tutti fuggiti Dopo i pitbull aizzati contro i carabinieri e le notti alcoliche che degenerano in rissa, sabato sera una lite è finita con l’accoltellamento di un giovane, italiano, di 26 anni. Ogni giorno alle ore 7, dal lunedì al venerdì, gli iscritti alla community del «Giorno» riceveranno una newsletter dedicata alla città di Milano
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La piazza a pochi passi dal Duomo era stata teatro di violenti scontri anche a fine maggio. Un luogo centralissimo, a pochi passi dal Duomo, già teatro di scontri nell’episodio simile accaduto a fine maggio Decine di giovani, anche minorenni, si sono scagliati l’uno contro l’altro a colpi di calci, pugni, bottiglie e sedie lanciate. Le immagini diffuse sul web dall’account @welcome.tofavelas sono state girate…
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Un’altra maxi-rissa nel cuore di Milano, di nuovo in piazza dei Mercanti. Decine di giovani, anche minorenni, si sono affrontati a colpi di bottiglie e sedie nella centralissima piazza. Ecco le immagini (registrate da una finestra) pubblicate online dal gruppo @welcome.tofavelas del pomeriggio di folle violenza, dopo quello di fine maggio
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