Revocato il divieto di balneazione su tutto il litorale ercolanese. Sulla scorta dei risultati favorevoli delle analisi eseguite dall’Arpac (Agenzia Regionale per l’Ambiente Campania) nei mesi di agosto e settembre, il sindaco Ciro Buonajuto ha firmato l’ordinanza che revoca il divieto di tuffarsi nelle acque...
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TRIPOLI - Due italiani e un canadese sarebbero stati rapiti stamane nella città di Ghat, nella Libia sud-occidentale, vicino al confine con l'Algeria. Italian and Canadian kidnapped in Ghat: report | https://t.co/4iPsXZYdR7. — LibyanNewsOnly ...
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(ANSA) - MONDOVI' (CUNEO), 21 SET - "Non è mai stata revocata la scorta armata al personale operante all'aeroporto di Ghat, a cui erano stati messi a disposizione sia tre autisti armati sia quattro militari governativi armati". Lo precisa una nota ...
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Continua il lavoro del governo per riportare a casa Bruno Cacace e Danilo Calonego, i due lavoratori italiani rapiti due giorni fa in Libia, dove si trovavano per conto della italiana Conicos, impegnata nel Paese da anni. Cacace e Calonego sono stati ...
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ROMA Probabilmente doveva essere un sequestro lampo. Simile a molti altri avvenuti nella zona. E così ora per Bruno Cacace e Danilo Calonego, i due tecnici della società di costruzioni Con.I.Cos rapiti con un collega canadese, da uomini armati a Ghat ...
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21 settembre 2016 L'azienda per cui lavorano i due italiani rapiti in Libia risponde alle accuse sulla sicurezza del personale. "Non è mai stata revocata la scorta armata al personale operante all'aeroporto di Ghat, a cui erano stati messi a ...
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La Con.I.Cos. non ha mai revocato la scorta ai tre tecnici (Danilo Calonego, Bruno Cacace ed un collega canadese) rapiti in Libia ed ha continuato a lavorare nel Paese perché la regione del Fezzan "è sempre stata un'area sicura". Mentre si cercano ...
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Si complica la vicenda degli italiani rapiti in Libia insieme a un cittadino canadese. Come già riferito nella giornata di ieri dal sindaco di Ghat Komani Mohamed Saleh, i tre sarebbero nelle mani di criminali comuni, probabilmente banditi di etnia tuareg.
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Secondo Mario Mori, ex direttore SISDE, occorre collaborare con l'intelligence locale. “Trattare subito coi predoni prima che finiscano ai terroristi”. 21 settembre 2016. Panorama · News · Esteri; Italiani rapiti in Libia: "Un sequestro a fini di lucro ...
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I nostri connazionali lavorano da anni in Nord Africa. Calonego era già sfuggito a due agguati. Luigi Guelpa - Mer, 21/09/2016 - 06:00. commenta. Luigi Guelpa. «Le persone in Libia sono buone, diversamente non sarei rimasto da quelle parti per tutto ...
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Gli italiani rapiti in Libia sono in mano a criminali locali. Lo sostiene il sindaco di Ghat, la città dove sono stati rapiti Bruno Cacace e Danilo Calonego, due dipendenti dell'azienda piemontese Con.I.Cos. Esclusa quindi per il momento la pista ...
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Il bellunese rapito in Libia viaggiava senza protezione in una zona pericolosa. Renzi: ora serve prudenza di Fiammetta Cupellaro. Tags. libia · rapimenti. 21 settembre 2016. ROMA-BELLUNO. È una lotta contro il tempo. Questi giorni sono fondamentali per ...
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Al momento non ci sono indicazioni ed è troppo presto per attribuire una matrice precisa ai sequestratori»: la valutazione del ministro degli Esteri Paolo Gentiloni, riecheggia le parole del capo dell'Unità di Crisi della Farnesina Claudio Taffuri: «È ...
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La Con.I.Cos, l'azienda per la quale lavorano Bruno Calace e Danilo Calonego, i due italiani rapiti in Libia, non segnalò alla Farnesina la sua attività nel deserto del Fezzan. E' quanto riporta La Repubblica, che spiega: "Fino alle 7.30 di lunedì ...
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Il rapimento di due italiani a Ghat, nel sud della Libia al confine con l'Algeria da parte di sconosciuti armati e mascherati, ripropone il problema della sicurezza in quelle aree. La presenza a Misurata di trecento soldati italiani, 100 fra medici e ...
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«Probabilmente hanno visto un'auto ferma in strada nel deserto e hanno rallentato pensando fosse in panne». Così un ex collega dei due italiani rapiti ieri in Libia - che spiega di aver parlato con un referente libico - ipotizza come sia avvenuto il ...
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Sedico, ore di ansia per la sorte del tecnico rapito in Libia. I parenti gli avevano consigliato di restare in Italia Le autorità: «Sappiamo chi è stato». TENSIONE NEL BELLUNESE. Caccia ai sequestratori di Danilo La famiglia: «Non doveva partire ...
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Continua l'attesa a Borgo San Dalmazzo per le sorti di Bruno Cacace, 56 anni, uno dei due italiani rapiti in Libia. Tutta la famiglia si è stretta attorno all'anziana madre, Maria Margherita, in attesa di notizie dalla Farnesina. "Tutto come ieri", si limita a dire Ileana, la sorella di Bruno, uscendo per un...
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Roma - Sarebbe stata individuata la zona in cui sono tenuti prigionieri i due tecnici italiani rapiti nel sud della Libia: e' l'area di Ghat, al confine con l'Algeria, dove gia' lavoravano per la manutenzione dell'aeroporto locale. Lo hanno riferito ...
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Bruno Cacace e Danilo Calonego sono stati sequestrati due giorni fa nel sud ovest della Libia ma una banda locale due giorni fa. ItaliaMondoultime notizie. 21 settembre 2016 07:37. di Davide Falcioni. Libia, sequestro italiani. Il sindaco di Ghat ...
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Bruno Cacace e Danilo Calonego, i due italiani rapiti in Libia insieme a un canadese, non sarebbero stati sequestrati da gruppi legato ad Al-Qaeda, ma da criminali comuni. Lo ha dichiarato il sindaco di Ghat Gomani Mohamad Saleh a Reuters, spiegando ...
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Sommario: Nel 40% dei casi accertati irregolarità su scontrini e canone RaiOltre 60 lavoratori in nero o non in regola con la normativa fiscale e previdenziale sono stati scoperti nel periodo estivo dalla Guardia di finanza di Patti (Messina) durante controlli in aziende turistiche e strutture ricettive,...
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Fonti del governo di Tobruk: «Una squadra è in contatto con i rapitori». Corsa contro il tempo per evitare che vengano venduti a cellule terroriste. Sotto interrogatorio l'autista. ANSA. Secondo il sindaco di Ghat i nostri connazionali si troverebbero ...
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Il portavoce del municipio: "I sequestratori hanno già compiuto in passato imboscate e rapine". Ma il capo dell'Unità di crisi della Farnesina ai microfoni di Rainews 24 spiega: "E' troppo presto per definire i contorni di questo evento, la situazione ...
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ROMA Probabilmente doveva essere un sequestro lampo. Simile a molti altri avvenuti nella zona. E così ora per Bruno Cacace e Danilo Calonego, i due tecnici della società di costruzioni Con.I.Cos rapiti con un collega canadese, da uomini armati a Ghat ...
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I rapitori degli italiani in Libia sono noti alle autorità locali e in passato hanno effettuato imboscate contro auto e rapine. Lo riferisce il portavoce della municipalità di Ghat, Hassan Osman Eissa, all'Associated Press. Il portavoce ha detto che le ...
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Due tecnici italiani sono stati rapiti in Libia: si tratta di Danilo Calonego, 66enne di Sedico, in provincia di Belluno, e Bruno Cacace, 56enne residente a Borgo San Dalmazzo (Cuneo). Entrambi sono impiegati dalla Conicos, impresa piemontese che si ...
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Calonego ha lasciato i suoi monti nel bellunese per lavorare nel Paese che amava. Si era convertito all'Islam dopo aver conosciuto la sua seconda moglie, Malika. di Fabrizio Caccia. di. MI INTERESSA. gli argomenti. MI INTERESSA. A-A+. Danilo Calonego ...
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La zona di Fezzan è la più pericolosa del Paese: è sotto l'area di influenza del governo di al Sarraj ma, di fatto, è una landa desertica contesa tra tribù, bande locali e gruppi criminali. Un'oasi per la jihad dell'Isis. Redazione. 20 settembre 2016 ...
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Due lavoratori italiani sono stati rapiti nel sud della Libia: Danilo Calonego di Sedico, in provincia di Belluno, e Bruno Cacace, 56 anni, residente a Borgo San Dalmazzo, entrambi dipendenti della Conicos, una società italiana che ha condotto i lavori ...
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Due italiani sono stati rapiti tra le 07.00 e le 08.00 di oggi a Ghat, nel sud della Libia al confine con l'Algeria da sconosciuti armati e mascherati. Sono Bruno Cacace, 56enne residente a Borgo San Dalmazzo (Cuneo), che vive in Libia da 15 anni, e ...
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Alessandra SeveriniAncora un rapimento di tecnici italiani in Libia. I due connazionali - Danilo Calonego 66enne di Sedico, in provincia di Belluno e Bruno Cacace, 56 anni, residente a Borgo San Dalmazzo, Cuneo - lavorano per una società di ...
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L'area è da anni teatro di forti tensioni tra Tuareg e i Tebu, i due principali gruppi che, in assenza di un'autorità statale, si sfidano per il controllo del territorio. L'esplosione dei conflitti è arrivata con l'inizio della rivoluzione libica nel ...
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Italiani rapiti in Libia, l'ex collega: "Sorpresi in strada nel deserto"
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Roma, 20 set. (askanews) - Sequestro a scopo di terrorismo. Per questa ipotesi di reato la Procura di Roma ha avviato stamane un fascicolo d'indagine in merito ai due tecnici italiani rapiti nel sud della Libia, nella zona di Gaht, quasi al confine con ...
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I due italiani lavorano per conto di una società italiana di costruzioni. Insieme a loro è stato preso in ostaggio anche un canadese dipendente della stessa società. Rapiti due italiani in Libia. Una veduta panoramica della medina di Ghat, nel deserto ...
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Una giornata passata all'insegna dell'ansia e della preoccupazione, si spera la prima di non molte: è così che, senza alcun dubbio, la famiglia di Bruno Cacace (il 56enne di Borgo San Dalmazzo foreman, ovvero capo cantiere, della ditta di costruzioni ...
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Ansia per le sorti dei due italiani rapiti in Libia insieme con un canadese da un gruppo armato ieri all' alba a Ghat, nel sud del paese, al confine con l' Algeria. I tre lavorano per una società italiana che si occupa di manutenzione dell'aeroporto ...
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Libia, la sorella di uno degli italiani rapiti: "Non aveva mai parlato di rischi"
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Due italiani sono stati rapiti ieri sera a Ghat, nel sud della Libia, al confine con l'Algeria. Si tratta di Bruno Cacace, 56 anni di Cuneo che vive in Libia da 15 anni, e Danilo Calonego, 66enne di Belluno.
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A Ghat, dove si trovavano i due tecnici, la ditta sta operando nella manutenzione del locale aeroporto. Si tratta di Bruno Cacace, 56enne residente a Borgo San Dalmazzo (Cuneo), e di Danilo Calonego, 66enne di Sedico, in provincia di Belluno. La ...
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SEDICO - «Abbiamo telefonato alla Farnesina dopo aver sentito le notizie dai telegiornali e ci hanno confermato che uno dei rapiti è nostro padre». Sono incredule Simona e Pamela Calonego, le due figlie italiane di Danilo, il tecnico bellunese rapito ...
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“Ho saputo del rapimento di mio figlio da una telefonata”. Parole di Maria Forneris Cacace, 86 anni, mamma di Bruno, uno dei due operai della Conicos di Mondovì rapiti in Libia. La donna, che ha parlato con la Farnesina, è provata ma speranzosa.
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italiani-rapiti A poche ore dal sequestro dei due lavoratori italiani in Libia si cerca di far luce sul fatto che negli ultimi due giorni ai due era stata tolta la scorta armata. I rapitori li hanno fermati in mezzo al deserto, hanno aperto il fuoco ...
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Si tratta di Bruno Cacace e Danilo Calonego, oltre a un canadese non identificato. La ditta per cui lavorano i due italiani opera in quella zona da anni. di Redazione 20 Settembre Set 2016 1720 43 minuti fa fonte ilVelino/AGV NEWS Roma ... QR Code.
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(KIKA) - MONDOVÌ - Bruno Cacace e Danilo Calonego, due dipendenti della Con.I.Cos (Contratti Internazionali Costruzioni) di Mondovì, sono stati rapiti a Ghat, nel sud della Libia al confine con l'Algeria.Si tratta di un rapimento lampo avvenuto per ...
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Ancora nessuna rivendicazione per il sequestro di Bruno Cacace e Danilo Calonego. Indagini in corso. Secondo un portavoce delle autorità locali i due sono stati portati via da «una gang già nota per rapine e altri crimini» ...
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