Rinvio del progetto del ponte sullo Stretto di Messina
Il progetto per la costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina, un'opera infrastrutturale di grande rilevanza tra Sicilia e Calabria, ha subito un ulteriore rinvio. Le aspettative di Matteo Salvini, ministro dei Trasporti, di avviare i lavori entro l'estate si sono scontrate con le dichiarazioni di Pietro Ciucci, il manager scelto per guidare la società incaricata della realizzazione dell'opera.
Risposta ai rilievi del ministero dell'Ambiente
Per rispondere ai 239 rilievi, osservazioni e richieste di integrazione al progetto avanzati dal ministero dell’Ambiente, saranno necessari più di 30 giorni. Questo ritardo ha portato al rinvio del progetto esecutivo a fine anno.
L'annuncio del rinvio
L'annuncio del rinvio è stato dato direttamente da Pietro Ciucci, amministratore delegato della Società Stretto di Messina. Ciucci ha confermato che i cantieri per la costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina non saranno aperti entro l'estate.
Dubbi sollevati in Senato
Un anno fa, in Senato, erano stati sollevati dubbi sull'altezza della struttura del ponte, considerata troppo bassa per le mega navi. Questi dubbi, liquidati all'epoca con una battuta da Salvini, tornano ora alla ribalta. Tra i firmatari dell'ordine del giorno che chiedeva di rivedere il progetto c'era anche il senatore del Partito Democratico Nicola Irto.
Rischi strutturali ed economici
Il dibattito sull'altezza della struttura del ponte continua. Armatori e tecnici si interrogano sui potenziali rischi strutturali ed economici legati all'altezza della campata unica. Questi rischi potrebbero avere ripercussioni commerciali per i porti di Gioia Tauro e Genova.
