Guerra in Ucraina, l'escalation e la chiamata alla guerra santa\

La situazione in Ucraina continua a evolvere rapidamente. Dopo l'ultimo attacco russo, gli Stati Uniti hanno esortato la Camera a approvare nuovi aiuti per Kiev. Il comitato investigativo russo ha rivelato che gli autori dell'attacco terroristico alla Crocus City Hall si stavano dirigendo a Kiev dopo l'attacco. Le loro azioni erano state monitorate da un uomo tramite Telegram.

Il ruolo degli Stati Uniti

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha nuovamente sollecitato il Congresso degli Stati Uniti a approvare rapidamente ulteriori fondi per aiutare l'Ucraina. Ha sottolineato che le capacità del paese sul campo di battaglia dipendono da questi aiuti.

L'escalation degli attacchi

La tensione è aumentata con una serie di raid russi, con cento missili lanciati in una notte contro obiettivi civili in Ucraina. Questi attacchi sono avvenuti nel giorno in cui Kirill ha dichiarato la "guerra santa". La Polonia ha risposto facendo decollare i suoi caccia per proteggere lo spazio aereo, mentre gli Eurofighter italiani hanno effettuato una doppia intercettazione di aerei russi nel Mar Baltico.

La posizione della Chiesa russa

Nel documento del Concilio che si è svolto a Mosca presieduto dal patriarca Kirill, l'azione militare è stata lodata come "a protezione del mondo dall’assalto del globalismo e dalla vittoria dell’Occidente caduto nel satanismo". Secondo la Chiesa russa, "tutto il territorio dovrà entrare sotto il controllo di Mosca". Il Concilio mondiale del popolo russo, presieduto dal Patriarca Kirill, ha definito l'"operazione militare speciale" della Russia contro l’Ucraina come "una guerra santa".

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