Leggi anche Bonus export digitale: dal 10 maggio la compilazione delle domande. Che cos’è il Bonus export digitale. Il bonus export digitale è un contributo a fondo perduto per l’acquisto di prestazioni consulenziali, fornite da imprese iscritte nell’elenco delle società abilitate, finalizzate ad avviare e consolidare l’attività di esportazione e internazionalizzazione delle microimprese italiane manifatturiere mediante l’impiego delle soluzioni digitali per l’export disponibili sul mercato.
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L’intervento disciplina la concessione e l’erogazione di contributi, in forma di bonus, quindi un contributo a fondo perduto. Gli importi del nuovo contributo a fondo perduto. Le risorse destinate al finanziamento dell’intervento ammontano complessivamente a euro 30.000.000,00. Logicamente le spese andranno effettuate successivamente alla data di presentazione della domanda di contributo, e dovranno essere in formato elettronico.
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È partito ufficialmente ieri 16 maggio il bonus export digitale, il contributo volto a sostenere le imprese italiane nella loro attività di internazionalizzazione. Possono accedere al bonus le microimprese manifatturiere in possesso di determinati requisiti. Bonus export digitale 2022: le spese ammesse. Di seguito le tipologie di spese e servizi che permettono di accedere ai contributi del bonus export digitale 2022: Si è aperta ieri 16 maggio la finestra per inviare le domande per il nuovo bonus…
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Nel mese di marzo 2022 i prezzi all’importazione crescono del 2,5% su base mensile e del 19,0% su base annua L’aumento su base mensile dell’export è dovuto all’incremento delle vendite verso entrambe le aree, Ue (+1,3%) ed extra Ue (+2,1%). Diminuiscono del 50,9% le vendite verso la Russia. Segno positivo per export ed import delle aziende italiane. L’import registra un incremento tendenziale del 38,8%, che coinvolge sia l’area Ue (+23,7%) sia, in misura molto più ampia, l’area extra Ue (+61,0%).
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Sconcerti rispedisce al mittente le critiche rivolte alla Juventus per il suo nuovo progetto tecnico che di nuovo sembra avere ben poco. […] Le grandi squadre devono vincere, non possono sperimentare. Nella storia del calcio non si ricordano invenzioni tattiche delle grandi squadre. La stessa che hanno, da cent’anni, le altre squadre che hanno visto quasi quaranta volte vincere la Juventus…» La Juventus è sempre stata una squadra compiuta, mai una squadra dell’istante.
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