I mercati finanziari sono arrivati al giro di boa del 2022 e il bilancio per il settore azionario è decisamente negativo. Per provare a capire lo stato d’animo degli occidentali è utile andare a guardare gli indici che misurano la fiducia dei consumatori. E’ abbastanza semplice constatare che gli Stati Uniti (ma più in generale tutto l’Occidente) si trovano ormai sul lato destro della curva. Sia negli Stati Uniti che in Europa sono ai…
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I grandi Guru della borsa internazionale cominciano a fare pesanti speculazioni al ribasso e questo chiaramente aumenta il nervosismo dei mercati. Infatti le banche centrali hanno iniziato un processo di aumento dei tassi e di inasprimento delle politiche economiche. Ma ovviamente sono le scelte delle banche centrali a determinare le maggiori paure. Di conseguenza l’effetto destabilizzante di questa guerra potrebbe durare tantissimo.
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Un mix che ha trovato il detonatore nella guerra russa e i prodromi nelle strozzature delle forniture di inizio anno: abbastanza per far registrare, quasi ovunque, il semestre nero delle Borse enti di recessione, previsioni apocalittiche (per tutte, “l’uragano” preconizzato dal capo di Jp Morgan), banche centrali determinate a domare l’inflazione a colpi di rialzi dei tassi, fin che serve.
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Ascolta la versione audio dell'articolo. 4' di lettura. Si è chiuso il peggiore semestre finanziario dagli anni '70. Adesso, complice il rialzo globale dei rendimenti in scia allo Il tutto mentre scoppiava la più grande bolla del mercato obbligazionario degli ultimi decenni, la stessa che aveva portato fino a qualche mese fa i bond a tassi negativi - neppure contemplati dai manuali scolastici - a valere fino a 18mila miliardi di dollari.
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