Anche il numero uno del gruppo, Mike Manley, ha detto la sua sulla causa promossa da General Motors scrivendo una lettera ai dipendenti. Il presidente di Fca ha dichiarato che "affronteremo nei luoghi adeguati la causa intentata da Gm, che non ci preoccupa. È questo il termine che Fca ha utilizzato per definire la causa che è stata intentata contro il colosso automobilistico italo-americano da General Motors.
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Ma ha anche fatto notare che "purtroppo non siamo riusciti a convertire le pole in vittorie". Elkann ha però parlato di "stagione positiva per la Ferrari" soprattutto se si guarda "al numero delle pole position, che non era così alto dal 1970". "Quello che ho visto domenica a San Paolo mi ha fatto arrabbiare molto e soprattutto mi ha fatto capire che in Ferrari è importante la Ferrari". Servono più vittorie.
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Sulla Ferrari e lo scontro Leclerc-Vettel in Brasile: "Sono molto arrabbiato, conta solo il gioco di squadra e che vinca la Ferrari". "Quanto successo ci ha fatto capire quanto sia importante la Ferrari. on l'aumento di capitale "abbiamo voluto dare alla Juventus le risorse necessarie affinché sia leader mondiale non solo oggi, ma anche domani". Lo ha affermato John Elkann in un incontro con i giornalisti in occasione dell'Investor Day per i primi dieci anni di Exor, la holding del…
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“Deluso per le false accuse contro Marchionne, che non può certamente difendersi”. La stessa società in una nota parla di “tentativo senza basi di distogliere l’attenzione dalle sfide proprie di quella società”, una “sconcertante manovra” che “viene in un momento in cui Fca sta dimostrando di essere un concorrente sempre più forte”. “Non siamo preoccupati”, ha detto Elkann definendo la causa “infondata”.
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”In questi 10 anni c’è stata anche una maggiore diversificazione geografica dei ricavi delle società controllate e partecipate, se nel 2009 i due terzi dei ricavi erano concentrati in Europa, nel 2018 dal Vecchio Continente è arrivato meno di un terzo dei ricavi”. Per ogni ‘euro investito ne sono stati ricevuti 10’, sottolinea Elkann, secondo cui quello dal 2009 al 2019 è tato un decennio in cui chi ha avuto fiducia in noi, tra apprezzamento delle azioni, dividendi e…
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Il presidente inoltre non ha escluso la possibilità di siglare con la famiglia Peugeot un patto di consultazione su modello di quello fatto con la famiglia Ferrari. “Nella nuova società, con la famiglia Peugeot daremo il massimo di stabilità e incoraggiamento con la convinzione che queste società insieme possano realizzare il loro potenziale” ha aggiunto Elkann. In merito ad Exor, Elkann ha sostenuto che entro il 2022 raggiungerà una liquidità di 2 miliardi di euro tra dividendi e cassa a cui si…
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