La scorsa settimana, Buterin ha effettuato una serie di donazioni a organizzazioni di beneficenza, per un totale di circa 1,2 miliardi di dollari, che includevano 50 trilioni di token SHIB donati al Crypto COVID Relief Fund indiano. Come promemoria, il 50% dell'offerta totale di SHIB era stato depositato nel portafoglio del co-fondatore di Ethereum Buterin Pertanto, 410.24 trilioni di SHIB, per un valore di 6,58 miliardi di dollari, sono stati bruciati.
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Voleva anche evitare la speculazione frenetica si sarebbe innescata nella community se mai avesse effettuato transazioni con SHIB in futuro. Vitalik Buterin, celebre co-fondatore di Ethereum, ha distrutto quasi metà dell'offerta del token Shiba Inu (SHIB), popolare clone di Dogecoin. Il co-fondatore di Ethereum ha deciso di distruggere il 90% dei token Shiba Inu in suo possesso, e di destinare il restante 10% a cause benefiche.
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Conviene entrare adesso sul mercato di Shiba Token? I perché della scelta di Vitalik Buterin. Una scelta a questo punto quasi obbligata. Vitalik Buterin ha tecnicamente reso indisponibili per il futuro il 90% dei token SHIB che gli rimanevano in portafoglio. Shiba Token è una delle criptovalute che abbiamo nel portafoglio di valute da comprare di Criptovaluta.it Parliamo in totale di circa 410.000 miliardi di token SHIB che sono stati inviati all’indirizzo inaccessibile e che non potranno mai più tornare in circolazione.
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La distruzione di SHIB di questo weekend è giustificata dalla volontà di non volersi trovare nella condizione di gestire troppo potere SHIB: Vitalik Buterin ne ha bruciati per 6,7 miliardi. Classe 1994, di origini russe, per chi non ne fosse a conoscenza è il co-fondatore di Ethereum. Nella giornata di ieri, domenica 16 maggio, Vitalik Buterin ha inviato 410.241.996.771.871 SHIB a un indirizzo della blockchain non più operativo.
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