Turiste adescate e violentate a Bari, il pm: “Aggressore senza pietà, scene da ‘Arancia Meccanica’” Resta in carcere il 21enne accusato di violenza sessuale su due turiste francesi di 18 e 17 anni. A quel punto, il 21enne le ha lasciate andare sottraendo però 90 euro e il cellulare di una delle vittime Dovrà rispondere delle accuse di duplice violenza sessuale aggravata, lesioni, sequestro di persona e resistenza a pubblico ufficiale.
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Il 21enne giudicato «incapace all'autocontrollo». Un invito a bere un calice di vino e a mangiare patatine. In lacrime e con gli abiti strappati, le giovani turiste sono fuggite in strada, soccorse da alcuni passanti. Ritenendo sussistente il pericolo di reiterazione del reato, il gip ha evidenziato «l’incapacità di autocontrollo e la spiccata capacità criminale» dell’indagato di Angela Balenzano.
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Erano a Bari da qualche giorno per un tour che stavano facendo nel Sud Italia e che le avrebbe portate dopo la Puglia in Calabria e poi in Sicilia. Hanno riferito di essere state chiuse a chiave in casa e di essere state costrette a turno a subire abusi sessuali dal 21enne il quale, alle loro urla e tentativi di ribellarsi, avrebbe reagito colpendo al volto una delle due. Per ore sono state sottoposte ad accertamenti clinici, medico legali, psicologici e poi sono state dimesse Era circa mezzanotte e le due giovani stavano…
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In lacrime e con gli abiti strappati, le due ragazze sono state poi soccorse e portate in ospedale, dove hanno denunciato gli abusi subiti consentendo l'identificazione e l'arresto in flagranza del presunto aggressore Nel provvedimento il giudice ripercorre la vicenda attraverso il racconto delle due presunte vittime, ritenendo invece non credibile la versione fornita dall'indagato, il quale ha negato le accuse.
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Nel provvedimento il giudice ripercorre la vicenda attraverso il racconto delle due presunte vittime, ritenendo invece non credibile la versione fornita dall’indagato, il quale ha negato le accuse. Il 21enne, sempre secondo quanto riferito, le ha infine lasciate andare in cambio di 90 euro e tenendo “come trofeo” il telefono cellulare di una delle due. Si chiama Loris Attolini il 21enne…
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Il 21enne le avrebbe infine lasciate andare in cambio di 90 euro e tenendo «come trofeo» il telefono cellulare di una delle due. Nel provvedimento il giudice ripercorre la vicenda attraverso il racconto delle due presunte vittime, ritenendo invece non credibile la versione fornita dall'indagato, il quale ha negato le accuse. Durante le successive violenze, una delle due vittime sarebbe riuscita a telefonare al padre in Francia chiedendo aiuto.
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shadow. «Non si è fatto scrupolo di sequestrare le due giovani donne, picchiarle, minacciarle, riducendo in stato d’impotenza e costringendole a subire una reiterata violenza». Le due turiste sono invece tornate in Francia È quanto i pm di Bari hanno scritto nella richiesta dell’arresto nei confronti di Loris Attolini, il 21enne barese - ora in carcere - accusato di aver sequestrato, violentato e poi rapinato due turiste francesi di 17 e 18 anni nel quartiere Libertà del capoluogo…
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Durante le successive violenze, una delle vittime è riuscita a contattare il padre in Francia per chiedere aiuto. Si chiama Loris Attolini, 21 anni, il ragazzo barese accusato di aver sequestrato, violentato e derubato due turiste francesi, una di 17 e l'altra di 18 anni. In lacrime e con gli abiti strappati, le due turiste sono state soccorse e portate in ospedale, dove hanno denunciato gli abusi subiti consentendo l'identificazione immediata del presunto aggressore Il 21enne le avrebbe infine…
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Martedì le due turiste, vittime dell'episodio di violenza in un appartamento al quartiere Libertà, hanno lasciato subito l'Italia. " Provate dall'accaduto, agli agenti della Questura già martedì mattina hanno parlato della loro volontà di ritornare nel proprio paese Hanno preso il primo volo per la Francia. È successo a Bari, ma sappiamo che sarebbe potuto accadere dovunque " hanno detto parlando con il console Stefano Romanazzi.
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Un incontro casuale in strada, a pochi isolati dal b&b nel quartiere Libertà di Bari dove alloggiavano per le vacanze. Per ore sono state sottoposte ad accertamenti clinici, medico legali, psicologici e poi sono state dimesse Erano a Bari da qualche giorno per un tour che stavano facendo nel Sud Italia e che le avrebbe portate dopo la Puglia in Calabria e poi in Sicilia. Era circa mezzanotte e le due giovani stavano rientrando nel loro b&b, dopo aver trascorso la serata in centro.
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Nel giro di appena due giorni è emersa un’altra terribile storia di violenza carnale, questa volta a Gabicce Mare, provincia di Pesaro Urbino. Bari: due turiste francesi violentate durante la vacanza. Da quella notte non sono trascorsi molti giorni prima che si registrasse un nuovo caso di stupro sul suolo italiano. Solo ad agosto, in Italia, sale già a tre il numero di turiste violentate durante il periodo di villeggiatura, trasformatosi in pochi secondi in un incubo.
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Le due giovani donne si trovano ancora in ospedale, dove sono in corso le consulenze medico-legali e psicologiche. Sul posto sono intervenute due volanti della Polizia e i soccorritori del 118. Il giovane è è stato portato in carcere dopo l’arresto eseguito in flagranza, in attesa di udienza di convalida Due turiste francesi di 17 e 18 anni hanno denunciato di essere state aggredite e violentate ieri sera a Bari
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Due turiste francesi, una delle quali minorenne, sarebbero state aggredite e violentate ieri sera a Bari. Le due giovani donne hanno fornito ai poliziotti la descrizione del presunto aggressore, il quale poco dopo è stato identificato e bloccato ed è ora in attesa dei provvedimenti che saranno adottati dall'autorità giudiziaria. L'indagine è coordinata dalla pm di turno Desirèe Digeronimo con il procuratore aggiunto Giuseppe Maralfa Le due turiste sono ancora in ospedale, dove sono in corso le consulenze…
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La stilista Frida Giannini è tra le promotrici della campagna a sostegno delle donne Chime for Change, che promuove assieme alla cantante Beyoncé e all'attrice Salma Hayek Da Beyoncé, Frida Giannini e Salma Hayek, promotrici della campagna Chime for Change, fino a Michelle Hunziker, che assieme all’avvocata e politica Giulia Bongiorno ha creato la Onlus Doppia Difesa per difendere le donne che subiscono violenza, ecco tutti i Vip che lottano per sconfiggere un flagello della società che da secoli ci opprime.
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