Aiuti militari degli Usa a Kiev: non solo Patriot, ma anche sistemi anti drone

L'America ha assicurato che nei suoi aiuti militari a Kiev non ci saranno solo i missili Patriot. Il sottosegretario di Stato americano per gli affari europei ed eurasiatici, James O'Brien, durante un incontro con i giornalisti ucraini a Kiev, ha dichiarato che gli aiuti includeranno anche sistemi che distruggono droni, missili lenti e altri mezzi con cui la Russia sta cercando di attaccare. Queste misure fanno parte del disegno di legge americano che attende ancora l'approvazione da parte del Congresso e la firma del presidente Biden.

Gli aiuti militari a Kiev: una mossa strategica

Gli aiuti militari a Kiev non solo sostengono l'Ucraina, ma anche gli Stati Uniti e le sue aziende. L'obiettivo del nuovo pacchetto di aiuti è di permettere all'Ucraina di difendersi fino all'arrivo dei velivoli F-16, di avere armamenti tali da poter conquistare territori e quindi essere credibile nel negoziare con Mosca.

Un pacchetto di aiuti significativo

Dopo mesi di discussioni, la Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti ha approvato un pacchetto di aiuti per l'Ucraina del valore di 60,8 miliardi di dollari. Altri 26,4 miliardi andranno a Israele e 8,1 a Taiwan.

Gli Usa pronti a inviare i nuovi aiuti militari

Gli Stati Uniti sono pronti a inviare nuovi aiuti militari all'Ucraina, impegnata nel conflitto contro la Russia. Nel nuovo "pacchetto", come ha spiegato il sottosegretario di Stato americano per gli affari europei ed eurasiatici James O'Brien, non ci saranno solo i missili terra-aria per la difesa tattica (Patriot), ma anche sistemi che distruggono droni, missili lenti e altri mezzi con cui la Russia sta cercando di attaccare.