Proscioglimento nel caso Iuventa, un duro colpo per le teorie delle destre

Il Gup del Tribunale di Trapani ha deciso di non procedere perché il fatto non sussiste per gli imputati della nave Iuventa. Questa decisione smonta il teorema delle destre e del Governo Meloni che accusano le ONG di favorire l'immigrazione clandestina e di essere elemento di pull factor. L'europarlamentare PD Pietro Bartolo ha commentato così la decisione del Gup sul Caso Iuventa.

Cittadinanza onoraria per le ONG a Trapani

Le ONG coinvolte nel processo durato sette anni, che si è appena concluso nella sua fase preliminare a Trapani con la pronuncia del proscioglimento, avranno riconosciuta a Trapani la cittadinanza onoraria. A fare l'annuncio è stato il sindaco Giacomo Tranchida. Queste ONG erano state indagate per i salvataggi in mare effettuati tra il 2016 e il 2017.

La reazione della capomissione Schmidt

Kathrin Schmidt, l'ultima capomissione della Iuventa prima del sequestro della nave, ha vissuto dal 2 agosto 2017 fino a ieri sapendo che avrebbe potuto finire in carcere, fino a 20 anni, insieme agli altri tre membri dell'equipaggio imputati. Venerdì ha percorso le scale del tribunale a testa alta, è entrata in aula con la maglietta con la scritta "no one is free until every one is free", ed è uscita con gli occhi rossi e gonfi di lacrime. Ha definito il processo come assurdo, ma ha sottolineato che l'obiettivo principale sono i migranti.