(Di seguito il video pubblicato sulla pagina Facebook di Striscia la notizia) La reazione dell'uomo non si è fatta attendere e dopo aver cercato di colpire l'inviato di Striscia con pugni e calci, ha spacciato una bottiglia di vetro e lo ha inseguito per la strada. Dopo aver finto di voler comprare 50 euro di cocaina, Brumotti ha seguito lo spacciatore e dopo qualche secondo si è "presentato". Vittorio Brumotti è stato di nuovo vittima di…
Leggi
Vittorio Brumotti si palesa e a quel punto l’uomo perde la testa e inizia ad avere un comportamento violento contro l’inviato. Striscia la notizia, nuova aggressione a Brumotti. Striscia La Notizia, il Tg satirico di canale 5, è al centro dell’ennesima aggressione ai danni di un suo inviato, si tratta della terza a distanza di poche settimane e un bis per Vittorio Brumotti. Vittorio Brumotti continua la sua lotta contro gli spacciatori di Milano, che hanno fatto di Corso Como il territorio…
Leggi
Allo stesso tempo, però, quel desiderio viscerale e primitivo di sentirsi poliziotti per un giorno, sentire il fremito del potere arbitrario nei confronti di chi ci disturba e di chi intacca la nostra legge non può essere materia per l’intrattenimento popolare. Perché non c’è niente di più eroico del dire “Non sono un eroe”, e Brumotti, così come tutta la televisione che ruota attorno a questo voyeurismo della giustizia, lo sa bene.
Leggi
Ennesimo episodio di violenza ai danni di Vittorio Brumotti. Coltellate, botte e aggressioni, come quella più recente a Milano, che lo hanno costretto anche al ricovero in ospedale. Da ormai diversi mesi Vittorio Brumotti realizza servizi televisivi sullo spaccio di droga nelle città italiane. Vittorio Brumotti ha ripreso l'attività illecita di uno dei posteggiatori, ma la reazione di quest'ultimo è stata tutt'altro che mite.
Leggi
Siamo partiti nel documentare l'ennesimo spaccio nella movida milanese: h24 cocaina presente in Corso Como, poi abbiamo incontrato dei parcheggiatori abusivi e la reazione è stata molto violenta. Sappiate che quei parcheggi sono liberi e che la droga è una m***a".conclude così la sua perlustrazione diper documentare lo spaccio in centro, dopo essere stato minacciato e aggredito con pugni e bottiglie di vetro da un parcheggiatore abusivo.
Leggi
