TS – Inter, il disimpegno di Suning…"

Se tutto fosse filato liscio, non sarebbe stato lontano l’inizio dei lavori del nuovo stadio di Inter e Milan, con l’obiettivo di tagliare il nastro nel 2024. Così San Siro potrebbe essersi guadagnato qualche anno di vita in più Tra dubbi e realtà. Il possibile cambio di proprietà dell'Inter ha rallentato lo sviluppo della pratica per l'abbattimento di San Siro e la costruzione del nuovo stadio. La pratica per la costruzione del nuovo stadio si è inceppata, anche perché l'Inter sta per cambiare… Leggi

"La frenata decisiva è arrivata a causa del probabile cambio di proprietà dell’Inter - sottolinea Tuttosport proprio nel giorno del derby -. Tra rinvii del Comune in attesa delle nuove elezioni primaverili e le questioni intricate relative alle due proprietà di Milan e Inter, la questione nuovo stadio resta aperta e non si scorge ancora la data del possibile inizio dei lavori. Sul versante interista non convinceva il legame con le Cayman del… Leggi

Trattativa di cessione - Non è certo un mistero che Suning stia trattando da tempo con Bc Partners, ma la distanza tra domanda e offerta è di circa 200 milioni di euro. Difficile capire se quelle frasi siano il definitivo addio della società cinese ma il Corriere dello Sport prova a fare il punto della situazione. Potrebbero poi essere aggiunti bonus o premi legati al raggiungimento di obiettivi sia sportivi che economici che consentirebbero al gruppo di… Leggi

Nel 2020, tra l'altro, il colosso cinese si è mantenuta stabile sul piano del reddito operativo rispetto al 2019, passando da 257,562 miliardi di yuan a 259,562 miliardi; le perdite operative si sono notevolmente ridotte nella seconda metà dell'anno e il flusso di cassa operativo è migliorato in modo significativo nel quarto trimestre In un periodo controverso per l'Inter a livello di proprietà Suning pubblica i dati finanziari sul periodo fra la… Leggi