L'effetto del Superbonus sulla situazione debitoria dell'Italia

Il governo Meloni ha da tempo etichettato il Superbonus come un male assoluto, attribuendo la sua origine agli errori dei governi precedenti. Tuttavia, un'analisi più approfondita dei conti rivela una quantità significativa di trasferimenti correnti e contributi agli investimenti, a favore di imprese e banche, che hanno avuto un impatto sulle finanze pubbliche.

Il peso del Superbonus

Un dato che emerge con chiarezza è che, negli ultimi quattro anni, il Superbonus ha avuto un impatto significativo sul debito pubblico. Giuseppe Pisauro, economista ed ex presidente dell'Ufficio parlamentare di bilancio, sostiene che lo sconto edilizio "peserà per almeno un punto di debito all'anno nei prossimi anni". Questo significa che il Superbonus avrà un impatto notevole sul bilancio dello Stato.

Rimborsi fiscali e il loro impatto

Oltre al Superbonus, anche la Transizione 4.0 sta avendo un impatto significativo sulle casse dello Stato. La richiesta di crediti d'imposta sta aumentando, con il rischio di mettere in difficoltà i conti pubblici, a meno di trovare nuove fonti di finanziamento. L'Ufficio parlamentare di bilancio (Upb) ha lanciato l'allarme, sottolineando che nei primi mesi del 2024 le compensazioni fiscali ammontano già a 14,3 miliardi di euro. Questo è più del doppio rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso e rappresenta il 68% dell'intero importo del 2023.

Sia il Superbonus che la Transizione 4.0 stanno avendo un impatto significativo sulle finanze pubbliche italiane. È necessario un dibattito aperto e onesto su come gestire queste misure e trovare soluzioni sostenibili per il futuro. Il Superbonus, in particolare, richiederà un'attenzione particolare, dato il suo impatto previsto sul debito pubblico nei prossimi anni.

Ordina per: Data | Fonte | Titolo