L'ultimo saluto a Vincenzo Franchina, vittima della strage di Suviana

La procura di Bologna ha dato il nulla osta per la restituzione delle salme di alcune delle vittime della strage di Suviana. Dalla prossima settimana si potranno celebrare i funerali. Il primo a essere fissato è quello di Vincenzo Franchina, 36 anni, la vittima più giovane del disastro della centrale di Bargi.

Un giovane padre

Vincenzo era sposato da poco più di un anno ed era padre da appena tre mesi. Con la moglie Enza, anche lei originaria di Sinagra (Messina), si era trasferito a Genova per lavoro, lasciando a malincuore la sua Sicilia.

I funerali a Sinagra

Martedì 16 aprile, la salma di Vincenzo arriverà nella sua Sinagra. Di mattina nella chiesa madre, dalle 9, e alle 16 saranno celebrati i funerali. Vincenzo Franchina, vittima di un incidente sul lavoro nell’esplosione nel Bolognese, è morto nella strage di Suviana in cui sono morti sette lavoratori, nella centrale di Bargi.

La tragedia di Suviana

La strage di Suviana ha causato la morte di sette lavoratori, tra cui Vincenzo, il più giovane. L'esplosione è avvenuta nella centrale idroelettrica del lago di Suviana. La Procura di Bologna ha dato il nulla osta per la restituzione delle salme di alcune delle vittime della strage, permettendo così l'organizzazione dei funerali.

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