Preparativi per l'invasione di Rafah da parte dell'esercito israeliano

L'esercito israeliano ha completato i preparativi per un'operazione militare a Rafah, una città situata nel sud della Striscia di Gaza. Secondo quanto riferito dal quotidiano Haaretz, la decisione finale sulla data dell'operazione è ora nelle mani del gabinetto di guerra.

Mossa strategica

Come parte dei preparativi, la brigata 162 dell'esercito israeliano, precedentemente posizionata nel nord e nel centro della Striscia di Gaza, si è spostata verso Rafah. Questa mossa strategica indica l'imminenza di un'azione militare.

Accumulo di forze lungo il confine

Lungo il confine con la Striscia di Gaza meridionale, l'esercito israeliano ha schierato un gran numero di carri armati e veicoli blindati. Questi mezzi militari, tra cui trasportatori corazzati di personale (APC), sono stati posizionati vicino al valico israeliano di Kerem Shalom, a breve distanza da Rafah.

Possibile data dell'offensiva

Nonostante non sia stata ancora annunciata ufficialmente, l'offensiva terrestre di Israele a Rafah potrebbe iniziare martedì o al più tardi entro la settimana. Questa informazione è stata rivelata dai media statunitensi, che hanno anche riportato che il segretario di Stato americano, Antony Blinken, sarà a Tel Aviv martedì per discutere dell'operazione. Rafah è una città densamente popolata, con almeno 1,5 milioni di residenti palestinesi.

Implicazioni umanitarie

L'annuncio dell'imminente operazione militare ha sollevato preoccupazioni per le possibili conseguenze umanitarie. In particolare, è stato segnalato un incidente a Gaza in cui è stata colpita una struttura della Croce Rossa. Le autorità competenti stanno monitorando attentamente la situazione.