Il trionfo di Bassirou Diomaye Faye, il nuovo volto del Senegal

Bassirou Diomaye Faye, un giovane sovranista di 44 anni, ha recentemente compiuto un viaggio straordinario dalla prigione di Dakar alla presidenza del Senegal. I dati definitivi delle elezioni della scorsa domenica confermano la sua vittoria con il 54,28% dei voti, sconfiggendo Amadou Ba, che ha ricevuto solo il 35,79% dei voti.

Un cambiamento storico

Questa è una svolta storica per il Senegal, poiché Faye è il primo presidente a vincere al primo turno. Questo evento è una sorpresa, dato che dal 1960 ad oggi non si era mai verificato un simile risultato in questa nazione di 18 milioni di abitanti dell’Africa occidentale.

Un esempio di democrazia

Il Senegal, che non ha mai subito un colpo di stato militare dalla sua indipendenza dalla Francia 64 anni fa, è considerato un esempio di democrazia. Tuttavia, la sua reputazione era stata messa in discussione. La vittoria di Faye sembra aver ristabilito la fiducia nella resilienza democratica del paese.

L'ascesa di Faye

Fino a pochi giorni fa, non molti conoscevano il nome di Faye. Ora, però, diventerà il nuovo presidente del Senegal. Figlio di contadini ed ex ispettore del fisco, Faye è stato segretario generale del Pastef (Patrioti africani del Senegal per il lavoro, l’etica e la fraternità), un movimento politico sciolto lo scorso agosto. Faye è stato anche uno stretto alleato di Ousmane Sonko, fondatore del movimento ed esponente di spicco dell’opposizione. La sua ascesa alla presidenza ha dell'incredibile e conclude un periodo turbolento sulla scena politica senegalese.

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