Kordusio | Il feeling spezzato tra…"

Su tutto, la difficoltà a capire e condividere da parte del popolo di UniCredit un’attenzione alla creazione di valore finanziario, quello che piace agli analisti prima ancora che agli investitori, a scapito di quello commerciale. Una seconda linea UniCredit fotografa brutalmente l’altro grande nodo venuto al pettine in queste ore in Piazza Gae Aulenti. “One bank, One UniCredit”, recitava lo slogan del piano di engagement lanciato da Mustier quattro anni fa. Leggi

UniCredit, è subito caccia al nuovo ceo. Ecco i nomi dei possibili successori - 24finanza : UniCredit, è subito caccia al nuovo ceo. Ecco i nomi dei possibili successori - bizcommunityit : UniCredit, è subito caccia al nuovo ceo. Ecco i nomi dei possibili successori - Italia_Notizie : UniCredit, è subito caccia al nuovo ceo. Ecco i nomi dei possibili successori #CEO - infoiteconomia : UniCredit, è subito caccia al nuovo ceo. Leggi

Non un sovrano qualunque, ma Jean Paul Mustier, l’amministratore delegato di Unicredit. Di conseguenza ho preso la decisione di lasciare per consentire al consiglio di definire la strategia futura”. Ieri però il colpo di scena, perché a seguito del Cda, il dirigente ha confermato la sua uscita per il prossimo aprile. Come quello ribadito a più riprese a un’acquisizione di Mps. In carica dal 2016, il banchiere francese è stato negli ultimi anni il vero padre padrone del processo di consolidamento della banca: passato da varie… Leggi

In questi anni a guida Mustier il Gruppo Unicredit, grazie allo straordinario impegno dei Lavoratori, è riuscito ad affrontare una situazione di crisi molto complicata. Le Segreterie dei sindacati di Gruppo Unicredit hanno redatto un comunicato sulla situazione in Unicredit, prendendo spunto dalla notizia del passo indietro del CEO Mustier. La banca ha sì risolto il problema dei crediti deteriorati e raggiunto indici di solidità patrimoniale di valore, viceversa è innegabile il mancato raggiungimento degli obiettivi… Leggi

Prima redattrice dell'Agenzia Dire, quindi collaboratrice del Sole 24 ore, poi responsabile delle relazioni esterne di Nomisma. Bolognese, ha una laurea in giurisprudenza ed è giornalista. Oggi collabora con FIRSTonline e scrive piccole guide per la casa editrice Astraea. Gioca a golf e a burraco. Leggi

Mustier anche recentemente ha ribadito che la banca non è interessata a operazione di M&A e, secondo rumor di mercato, la sua uscita potrebbe rendere più semplice suddetto deal. Proprio oggi dovrebbe riunirsi il Comitato Nomine per fare il punto sui potenziali candidati alla successione di Mustier. La nomina del nuovo Ad potrebbe arrivare a gennaio 2021. “Mustier manterrà il suo incarico fino alla fine del proprio mandato o fino alla… Leggi

Il defenestramento di Jean Pierre Mustier può essere il primo tassello di un lungo domino delle poltrone, finora congelato per cause di forza maggiore. E se il Pd è attento alle banche, come Mps, anche nei 5Stelle, o nella rinvigorita Forza Italia, c’è chi sventola...; In una fase politica più che mai liquida, il rimpasto in Unicredit (cda in scadenza in aprile 2021) può non rimanere isolato. Leggi

Sotto la guida del dg di Assonomine, Stefano Micossi, i membri del comitato hanno avviato i lavori in vista del rinnovo del cda all'assemblea del prossimo aprile. La seconda banca italiana, reduce da una tre giorni di scossoni, culminata lunedì sera nell'annuncio della prossima uscita dell'ad Jean Pierre Mustier e in due sedute nere a Piazza Affari, avvia ufficialmente la ricerca del nuovo capo azienda. Leggi

E, considerando l'urgenza della decisione, è stato deciso un procedimento semplificato, senza alcuna task force interna al cda: Piazza Gae Aulenti non può permettersi di rimanere in questa sorte di limbo a lungo. Nel frattempo, proseguono le manovre di avvicinamento tra Bper e Banco Bpm a trazione Unipol (azionista di Bper con il 20% del capitale) anche se i tempi potrebbero essere meno rapidi del previsto. Leggi

Uomo spigoloso, anche nei tratti somatici, sguardo fulminante, qualcosa in lei lasciava intendere che avrebbe governatocon un solo mantra: creare valore per gli azionisti. Segui sutaliani.it L’unica banca italiana dalle ambizioni internazionali si affidava a lei. Leggi su affaritaliani. (Di giovedì 3 dicembre 2020) Caro, avevamo accolto la sua nomina al vertice dicon velata soddisfazione. Forse non è riuscito in pieno nei suoi intenti, la pandemia non ha aiutato, il titoloè molto lontano… Leggi

Unicredit: Morelli, Massiah e gli altri candidati. Il nome di Sergio Ermotti viene ipotizzato da voci di mercato. Ermotti però è stato già indicato quale futuro presidente di Swiss Re, il colosso delle riassicurazioni, a partire dal 2021. Inoltre la banca già da tempo è al lavoro sulla ricerca del nuovo board, in vista dell’assemblea di primavera. Alle ore 11,39 le azioni Unicredit segnano +0,15% a 7,995 euro dopo il +0,4% di ieri e le forti vendite di inizio settimana. Leggi

Mustier in Unicredit non ha mai attecchito fino in fondo in una struttura già abituata ai cambi di registro, visto che in precedenza era passata dai modi decisi di Alessandro Profumo a quelli improntati all’ascolto e alla tolleranza di Federico Ghizzoni. Oltre alla sfiducia del Consiglio di Amministrazione dietro alla fine della stagione di J. P. Mustier in UniCredit c’è una questione di feeling. Sarebbe stato questo, più che la discussione su un’eventuale mossa su Mps ben vista dal governo, uno dei motivi… Leggi

Secondo Equita, ad esempio, per essere neutrale sotto il profilo del rischio e del capitale, servirebbe una manovra da almeno 5 miliardi di euro. Di conseguenza, se un accordo ci sarà, dovrà essere a impatto zero per l'istituto e garantire, in qualche modo, un affare. L'altra metà, e quindi circa 2,5 miliardi, arriverebbero con un aumento di capitale di Mps, che sottoscriverebbe il Ministero dell'Economia. Leggi

"Il disimpegno del gruppo Unicredit e la vendita dei gioielli di famiglia perseguita con la gestione di Jean Pierre Mustier ha dato l’idea di un gruppo senza prospettiva nel medio e nel lungo termine. Oggi Unicredit riunirà il comitato nomine, presieduto da Stefano Micossi e in cui siede anche Pier Carlo Padoan, l'ex ministro del Tesoro recentemente cooptato in consiglio d'amministrazione e designato presidente in vista del rinnovo del 2021. Proprio su questo tema si è fatto sentire il segretario della… Leggi

In ottobre, poi, il board sceglieva Pier Carlo Padoan quale presidente designato di Unicredit, un segnale palese che almeno parte della banca sarebbe propenso alle nozze con MPS. Lunedì, l’Amministratore Delegato Jean-Pierre Mustier ha annunciato che lascerà la guida della banca al termine del suo mandato, che scade in aprile. Ma calcoli di Equita parlano di una quota finanche dell’11%, per cui il primo azionista della banca sarebbe lo stato. Leggi

La sola sua presenza in Consiglio ha catalizzato la sfiducia che ha indotto Mustier a dimettersi: la strada per conquistare Mps è ormai spianata. Si apre finalmente la possibilità di costruire un futuro di crescita senza diseguaglianze dopo gli anni dell’austerità eterodiretta e del liberismo sfrenato. Grande merito di questo Governo è perseguire con ammirevole continuità e perseveranza l’obiettivo di sanare il vulnus delle privatizzazioni riportando tutto il possibile sotto l’influenza dello Stato: la vecchia (perché vecchia?) Non sarà… Leggi

Senza contare la riduzione del portafoglio di Btp che, dal 2016 ad oggi, è diminuito di circa 11 miliardi di euro. Le dimissioni di Jean Pierre Mustier da Unicredit hanno restituito attualità a questa analisi visto che il futuro del secondo gruppo creditizio italiano deve essere riscritto. Nascerebbe un colosso da 2.800 miliardi di capitale con una forte presenza in Italia, Francia e nelle nuove economie dell’Est europeo. Leggi

Nel pomeriggio il comitato nomine dell’istituto si è riunito sotto la presidenza di Stefano...; Se ieri il titolo ha provato a recuperare dopo le pesanti perdite di inizio settimana (la seduta si è chiusa in rialzo dello 0,42% a 7,98 euro), il clima di emergenza in piazza Gae Aulenti non è certo rientrato. Il vertice di Unicredit accelera sulla nomina del successore di Jean Pierre Mustier. Leggi

La sensazione è che la caduta non sia ancora terminata e che il titolo possa estendere la discesa verso il supporto chiave in area 7,60-7,55 euro. Sarà quindi proprio l’esito dell’eventuale test di questo livello a definire meglio la dinamica dei prezzi, che attualmente sconta comunque una fragilità di fondo che va ben oltre la direzione del movimento principale. Gli indicatori di tendenza si sono girati in posizione short, mentre lo Stocastico ha raggiunto l’area d’ipervenduto, confermando il deterioramento della… Leggi

Resistenza a 7,983.I nomi che circolano con più insistenza,, sono quelli di, ex CEO di, presidente esecutivo di Axa Investments ed ex AD di, ex CFO di UniCredit oggi a capo di AMCO.Sul tavolo ci sono però anche nomi di, in particolare, co-chief operating officer,, co-ceo del Commercial Banking Western Europe ece-ceo Commercial Banking Eastern Europe. Unicredit. UBI. MPS. Poste Italiane. Nexi. Fincantieri Leggi

Gli analisti della banca Usa temono proprio l’incertezza sulla strategia del gruppo nel periodo di avvicendamento alla poltrona di amministratore delegato. Così con i ribassi delle ultime due sedute, sono andati in fumo circa 2,5 miliardi di capitalizzazione della banca. L'incertezza è causato dalla mancanza di una guida forte, anche se Mustier ha assicurato la sua presenza fino ad aprile. Il mercato teme incertezza e operazioni straordinarie. Leggi

Nel frattempo si preoccupano del futuro dell’istituto di credito e pure di quello di Monte dei Paschi di Siena che potrebbe essere incorporata in Unicredit, complice l’addio di Mustier. Come i sindacati hanno giudicato l’annunciata uscita di Mustier da Unicredit. Sono giorni difficili per Unicredit che continua a perdere terreno a Piazza Affari dopo l’annuncio del ceo, Jean-Pierre Mustier, di lasciare al termine del suo mandato, in scadenza il prossimo aprile. Leggi

Ho incontrato una sola volta Jean Pierre Mustier e mi è bastata per convincermi che l'ormai prossimo ex amministratore delegato di Unicredit emanasse lo stesso calore di un ghiacciolo al Polo Nord. Sarà il fatto di essersi arruolato nella Legione straniera, sarà che essendo francese egli sia costitu... Leggi

Ieri Unicredit ha lasciato a Piazza Affari altri 1,5 miliardi di capitalizzazione dopo il miliardo perso lunedì. Gli occhi del mercato sono comunque puntati su Mps e alla dote che potrà arrivare dal governo, che Mustier avrebbe quantificato in una necessità di almeno 4 miliardi. Un crollo dell’8% in Borsa: è stato il commento del mercato all’uscita annunciata del ceo Jean Pierre Mustier in seguito alla rottura con il consiglio di Unicredit sulla strategia dell’istituto… Leggi

Se volevo che mi obbedissero davvero dovevo ottenere il loro rispetto: quindi saltavo dall’aereo per primo, correvo più di loro e portavo carichi più pesanti. Non solo Mps - L’ad “cacciato” e il crollo in Borsa. “Molti anni fa da ufficiale comandavo 30 paracadutisti. La leadership non è bastata a salvare Jean Pierre Mustier, amministratore delegato di UniCredit. Per chiedere tanto devi dare tanto”. Leggi

LA COESIONE DEL CDA NEL 2019. Le affermazioni contenute nel comunicato del piano Team 23 mostravano chiaramente la coesione di tutto il Cda. L’amministratore delegato affermava che “insieme siamo One Team, One UniCredit e ci impegniamo a fare la cosa giusta e a realizzare Team 23”. Il piano Team 23 perseguito meticolosamente da Mustier non sembra essere compatibile con il tema dell’M&A. Il rapporto tra l’amministratore delegato di Unicredit e il cda procedeva a gonfie vele un anno fa, momento in cui c’è stata… Leggi

UniCredit, è subito caccia al nuovo ceo. Di positivo c'è che già da tempo, anche alla luce dei dissidi creatisi all’interno del board con lo stesso banchiere francese, l’advisor Spencer Stuart ha avviato colloqui e interviste informali con possibili candidati al ruolo di ceo. Tempi stretti. Di certo oggi serve fare presto. Oggi serve dunque fare una sintesi delle valutazioni fatte informalmente e incardinarle in una cornice più ufficiale, da grande azienda quotata qual è… Leggi

Il tracollo di ieri in borsa ha fatto suonare un campanello di allarme non solo per il vertice di Unicredit, ma anche per le istituzioni italiane. A partire dal governo che, come accaduto esattamente dieci anni fa con la defenestrazione di Alessandro Profumo, è tra i principali indiziati del ribaltone contro Jean Pierre Mustier. Ieri la caduta delle azioni ha mandato un messaggio chiaro a...; Leggi

Le speculazioni sulla fusione Mps-Unicredit Mentre Unicredit subisce gli effetti dell’uscita di Mustier in rotta con il cda per le divergenze sulla strategia, il suo addio mette le ali a Mps, che non entra in contrattazioni per eccesso di rialzo con un +8,43% teorico. A Milano il Ftse Mib, nei primi minuti di scambi, segna +0,22% a 22.096,50 punti, a Londra il Ftse 100 registra un incremento dello 0,52%, a Francoforte il Dax guadagna lo 0,60% e a Parigi il Cac40 segna… Leggi

Più volte aveva detto che Unicredit non aveva urgenza di procedere con le acquisizioni, sarebbe stato giusto che la banca «prendesse il suo tempo». E ieri, tra i papabili, sono spuntati Bernardo Mingrone, ex Mps, ai vertici di Nexi, e Roberto Nicastro, ex dg della stessa Unicredit. I banchieri d’affari vedrebbero infatti un «paradosso»: da potenziale aggregatore, una Unicredit più debole potrebbe rischiare di trasformarsi in preda. Leggi