Coppa Italia addio, troppa Juventus e niente Udinese

1/17/2020

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Dura poco più di un quarto d'ora la solidità dell'Udinese allo Juventus Stadium.

Sarri. Udinese. Nicolas; Opoku, De Maio, Nuytinck; ter Avest, Walace (dal 76' Fofana), Jajalo, Barak, Ken Sema (dal 62' Stryger Larsen); Nestorovski, Teodorczyk (dal 46' Lasagna).

Juventus. Buffon; Danilo, Rugani, De Ligt, Alex Sandro; Rabiot (dal 71' Ramsey), Bentancur, Bernardeschi; Douglas Costa (dal 63' Cuadrado); Dybala (dal 75' Pjaca), Higuain. (Udine Today)

Se ne è parlato anche su altri media

La Juve aspetta ora di conoscere la propria avversaria: il programma dei quarti di finale si concluderà infatti con Parma-Roma, in programma domani alle 21,15. La Juventus di Gonzalo Higuain e Paulo Dybala schianta l'Udinese e conquista i quarti di finale di Coppa Italia (Tutto Napoli)

Su Bernardeschi: "Può fare bene a centrocampo, la sensazione è che possa fare bene, ha qualità tecniche e fisiche per fare bene, l'inizio è promettente, così come l'entusiasmo per provare questo ruolo. (Calciomercato.com)

E un regalo a Douglas Costa, quando gli cede il rigore del 4-0 per fallo di mano di Nuytinck su Rugani. La Juve vola sulle ali argentine di Higuain e Dybala, decisivi e ispiratissimi di fronte ai 39 mila dello Stadium. (Il Gazzettino)

Guarda anche: Coppa Italia, Napoli-Perugia: il video del rigore sbagliato da Iemmello Paulo Dybala ha trasformato un calcio di rigore concesso al 26' del primo tempo della partita di Coppa Italia tra Juventus e Udinese, portando i bianconeri sul 2-0. (Corriere di Viterbo)

12 tocchi di palla, 9 passaggi (precisione 81%), nessun dribbling tentato. D'altra parte, non era l'occasione per mettersi in mostra, ma soltanto per farsi rivedere in campo, dopo la tanta (troppa) sfortuna che ne ha caratterizzato l'avventura italiana. (TUTTO mercato WEB)

La Juve vola sulle ali argentine di Higuain e Dybala, decisivi e ispiratissimi di fronte ai 39 mila dello Stadium. E un regalo a Douglas Costa, quando gli cede il rigore del 4-0 per fallo di mano di Nuytinck su Rugani. (Il Mattino)