Luci spente e razionamenti, il piano del Governo per battere Putin

iLoveTrading INTERNO

La paura è ciò che può fare Putin, e infatti l’intenzione è di prepararsi al peggio qualora le forniture fossero interrotte definitivamente

Taglio gas Russia, lampioni spenti e razionamento del gas possibili?

Non è finita l’allarme sul gas da parte della Russia, il Paese che a febbraio scorso ha dichiarato guerra all’Ucraina.

Ma qual è il rischio con il taglio delle forniture del gas?

La mossa per prendere tempo sull’energia. (iLoveTrading)

Se ne è parlato anche su altri media

Razionamento gas e interruzioni di luce. Saranno attivati dai gestori delle reti i cosiddetti “contratti di interrompibilità” per gas ed elettricità “L’Italia – spiegano fonti qualificate al Fatto Quotidiano – potrebbe far partire il suo piano di emergenza entro l’ultimo weekend di giugno”. (Imola Oggi)

L'innalzamento dell'allerta, è il ragionamento dell'esecutivo, potrebbe infatti far aumentare i prezzi del metano, rendendo ancora più difficile riempire gli stoccaggi. In totale il costo per lo Stato sarebbe di circa 4-6 miliardi di euro, una parte dei quali potrebbe arrivare dall'extra gettito Iva (Liberoquotidiano.it)

Le preoccupazioni in Germania. Nonostante l'Italia non abbia ritenuto necessario il passaggio al livello di allerta sul gas, la situazione in Europa rimane tesa. (ilmessaggero.it)

Acquisti prudenziali crescenti dei gruppi industriali del settore, garanzia pubblica per eventuali perdite sul prezzo, rilancio delle centrali a carbone, possibili tagli programmati dell’elettricità alle aziende energivore e interruzioni o blackout ugualmente calendarizzati nelle grandi città, riduzione della pubblica illuminazione. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

(SoldiOnline.it)

Stop al gas russo, ipotesi stato d’allarme, pronte le garanzie statali agli operatori Vista la riduzione delle forniture dalla Russia è stato riunito il Comitato d’emergenza sul gas, che non ha ritenuto ancora necessario lo stato d’allarme, ma la situazione rimane delicata. (Fanpage.it)