Il Papa: "Sono ancora vivo". Condanna antisemitismo e invita a uscire dalla pandemia senza pensare solo a se …

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Il Papa: "Sono ancora vivo".

E davanti alla comunità ebraica dice "no" a forma di antisemitismo: "Blasfemia peggiore è usare Dio per propri scopi"

Condanna antisemitismo e invita a uscire dalla pandemia senza pensare solo a se stessi dal nostro inviato Paolo Rodari. Francesco in Slovacchia scherza sulla sua salute, due mesi dopo il ricovero al Gemelli.

(la Repubblica)

Su altri giornali

L’antagonismo che non c’è. Quella del Papa è stata una visita breve ma intensa. A partire da quel momento, che l’ha azzoppata, l’internazionale dei protettori dei confini nazionali e dei custodi del legato giudeo-cristiano si è stretta attorno all’Ungheria di Viktor Orban. (InsideOver)

È stato un incontro bellissimo, dove il Santo Padre ha parlato ai suoi fratelli vescovi Alla fine della Messa, le parole pronunciate dal Santo Padre in ungherese per ringraziare le autorità civili, religiosi hanno riscaldato il cuore di tutti. (Servizio Informazione Religiosa)

apa Francesco riprende le visite all'estero dopo la pausa forzata per il Covid e ha intrapreso il suo 34esimo viaggio apostolico, con prima tappa a Budapest. Per Papa Francesco, come ha spiegato lui stesso recandosi a salutare i giornalisti che lo seguono durante lo spostamento, è un viaggio che ha "un po’ il gusto del congedo". (AGI - Agenzia Italia)

L’incontro cade tra le due festività ebraiche di Rosh Hashanah (il capodanno) e dello Yom Kippur Lo dice Papa Francesco incontrando i rappresentanti del Consiglio Ecumenico delle Chiese e alcune comunità ebraiche dell’Ungheria nel museo delle Belle arti di Budapest. (Corriere TV)

Oggi papa Francesco è nel cuore dell’Europa - e del nazionalismo - per incoraggiare alla solidarietà in tempi di crisi internazionali e questioni migratorie. «Solo stando dalla parte dei più deboli usciremo davvero tutti dalla pandemia». (La Stampa)

“Penso alla minaccia dell’antisemitismo, che ancora serpeggia in Europa e altrove”, l’esempio scelto dal Papa: “È una miccia che va spenta. Non c’è solo l’Ungheria, ma tutta la Chiesa universale intorno al successore di Pietro, nella piazza degli Eroi di Budapest. (Toscanaoggi.it)