Hyundai Bayon, il pezzo in Italia parte da 19.400 euro

Auto.it ECONOMIA

La capacità del bagagliaio varia da 411 a 1.205 litri.

Genesis X Concept, coupé elettrica dallo stile classico

In gamma affiancherà Kona, rispetto al quale costa 2.600 euro in meno.

Motori benzina e mild hybrid. Bayon, l’urban Suv di Hyundai, arriverà in concessionaria a maggio, con un prezzo a partire da 19.400 euro.

I motori a disposizione sono benzina e mild hybrid.

(Auto.it)

La notizia riportata su altre testate

Ma non solo, la nuova Bayon (il listino parte da sotto i 20 mila euro) punta anche su un design accattivante, con un frontale su cui spicca un’ampia griglia nero lucida e gruppi ottici divisi in tre parti, combinati con le prese d’aria. (La Repubblica)

Vediamo insieme come i single hanno reagito alla pandemia e quali sono state le loro valvole di sfogo in questo ultimo anno. Secondo le statistiche più recenti, sono tornati in auge proprio in questo particolare momento storico fenomeni come quello del sesso telefonico ad esempio. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

(Di mercoledì 7 aprile 2021) Laha fornito ulteriori dettagli sulla: la nuova Suv compatta sarà disponibile ina maggio conda 19.400, ovvero 2.600in meno rispetto alla versione base della Kona, vettura dalle dimensioni simili. (Zazoom Blog)

Il nuovo “Urban Suv” lungo 4,18 metri raddoppia la presenza Hyundai nel segmento più vivace del mercato – non solo italiano – affiancando il Kona che lo supera leggermente (4 cm) in lunghezza, ma non in abitabilità e nello spazio per i bagagli, il cui vano varia da 411 a 1.205 litri rispetto ai 361-1143 del “fratello (di poco) maggiore”. (Il Messaggero - Motori)

Ma la Bayon punta su una seduta comoda e spaziosa, cosa che la rende interessante anche per il mondo delle flotte. Dopo la presentazione internazionale avvenuta lo scorso 2 marzo, la nuova Hyundai Bayon è stata mostrata in anteprima a Milano, portando dal vivo il suo design particolare che ha ispirato gli artisti e che è stato pensato appositamente per il mercato europeo. (Fleet Magazine)

Nuovi indizi giungono direttamente dal mercato statunitense, sul quale Hyundai sta lavorando proprio in questo senso. Lo stesso esito è stato già annunciato per l’Australia, e nulla impedisce di pensare che anche gli Stati Uniti potrebbero assistere a questo scenario. (FormulaPassion.it)